Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] recettori endotelinici) fa diminuire la pressione sanguigna mediante una riduzione delle resistenze periferiche senza indurre tachicardia riflessa. L'ipertrofia dell'intima vasale, le lesioni aterosclerotiche e l'ipertrofia cardiaca conseguenti allo ...
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overdose
Quantità di farmaco o, più correntemente, di droghe usate al di sopra della soglia di tolleranza del soggetto, cui conseguono manifestazioni patologiche acute. La dose di sostanza in grado di [...] la crisi. L’o. da anfetamine e allucinogeni si accompagna a ipertono simpatico generalizzato con ipertensione, tachicardia elevata, aritmie cardiache anche mortali, spasmi coronarici e infarto del miocardio, insufficienza respiratoria, stato di ...
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Frequenza di un’onda elettromagnetica compresa entro il campo delle radioonde (➔ onda).
In medicina, le correnti a r. (fra 30 kHz e 300 MHz) possono essere utilizzate a scopo operatorio, poiché con la [...] in sede atriale (e generare fibrillazione e flutters o tachicardie atriali ectopiche), a livello della giunzione atrioventricolare (tachicardie nodali ecc.) o ventricolare (tachicardia ventricolare). In oncologia la r. trova impiego per causare ...
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TRANCE (ingl., letteralmente "estasi, rapimento")
Emilio Servadio
Condizione particolare psicofisiologica in cui la maggior parte dei soggetti medianici (v. medium) cade durante l'esercizio delle loro [...] in altri casi si hanno fenomeni d'iperpnea (R. Schneider), di aumento delle secrezioni (E. Palladino) o di tachicardia. La caratteristica psicologica più nota della trance è il mutamento talvolta radicale che si opera nella personalità dei soggetti ...
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cardioversione
Tecnica terapeutica che si avvale di farmaci antiaritmici o di corrente elettrica per ripristinare il normale ritmo cardiaco in caso di aritmie che deteriorino o compromettano irrimediabilmente [...] coaguli sanguigni durante l’immobilizzazione in corso di aritmia. La c. per le aritmie ventricolari (come la tachicardia ventricolare) è invece solitamente una procedura d’emergenza, essendo generalmente tali aritmie non tollerate emodinamicamente e ...
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nicotina
l più importante alcaloide del tabacco, in cui la sua percentuale varia dallo 0,7 al 4%, a seconda della varietà. La n. è facilmente assorbita dalle mucose (soprattutto dall’epitelio bronchiale [...] con caduta della pressione, aumento della peristalsi, ecc.), cui segue l’eccitamento dei gangli simpatici (si hanno tachicardia, ipertensione arteriosa, rallentamento della peristalsi, ecc.). Infine si ha paralisi sia dei gangli simpatici, sia di ...
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tossicosi
Manifestazione morbosa legata alla diffusione nell’organismo di sostanze tossiche endogene (tossiemia). Clinicamente si manifesta per lo più con abbattimento, prostrazione, deperimento organico, [...] di solito il periodo intermedio. Nelle t. del primo trimestre dominano l’iperemesi e vari disturbi neurovegetativi (tachicardia, crisi di vasodilatazione, discinesia delle vie biliari, scialorrea, ecc.); in quelle del terzo, la nefropatia gravidica ...
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Botanica
Introflessione sacciforme dei petali o del tubo corollino di alcune piante, per es., in Aconitum, Fumaria.
Medicina
Nome dato a condizioni patologiche, diverse per natura e origine, che hanno [...] clinicamente dai segni dell’aumentato metabolismo (dimagramento, aumento della temperatura cutanea, ipersudorazione ecc.), tachicardia, disturbi gastroenterici, esoftalmo; g. associato a ipotiroidismo, consegue a carenza iodica, somministrazione di ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] , tuttavia, che anche la fibrillazione ventricolare è una causa non rara di morte improvvisa in questi soggetti.
b) Tachiaritmie.
La tachicardia sinusale è presente in circa il 30% dei casi di infarto acuto, ed è in genere la conseguenza di un ...
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nicotina
Principale alcaloide del tabacco, in cui la sua percentuale varia dallo 0,7 al 4%, a seconda della varietà.
Farmacologia
La n. è facilmente assorbita dalle mucose (soprattutto dall’epitelio [...] con caduta della pressione, aumento della peristalsi, ecc.), cui segue l’eccitamento dei gangli simpatici (si ha allora tachicardia, ipertensione arteriosa, rallentamento della peristalsi, ecc.). Infine si ha paralisi sia dei gangli simpatici, sia di ...
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tachicardia
tachicardìa s. f. [comp. di tachi- e -cardia]. – In medicina, l’aumento di frequenza delle pulsazioni cardiache oltre i 100 battiti al minuto per almeno tre cicli consecutivi, che può verificarsi in condizioni fisiologiche (dietro...
tachicardico
tachicàrdico agg. [der. di tachicardia] (pl. m. -ci). – Relativo a tachicardia; che presenta tachicardia: il paziente è t.; polso tachicardico.