SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] . Peut., sez. iv; Anon. Rav., iv, 36). La colonia non acquistò molta importanza, se viene menzionata dagli storici solo una volta (Tac., Hist., iv, 45) e a proposito di insulti e percosse che gli abitanti inflissero nel 70 d. C. a un Manlio Patruito ...
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DIANA (Diana)
P. E. Arias
Divinità, originariamente italica, identificata all'Artemide (v.) greca con attribuzioni diverse da quest'ultima.
A 30 stadî da Capua esisteva il pagus Dianae Tifatinae col [...] come Giunone e la Mater Matuta dalle matrone (C. I. L., i, 168). Famoso era il santuario nel bosco di Ariccia (Tac., Hist., iii, 36) dove il nemus Dianae col vicino lacus Nemorensis ha importanza religiosa ed anche politica per essere stato il centro ...
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SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] faccia, col nimbo radiato, racchiusa entro un tempietto, in cui si può forse riconoscere il templum Solis apud Circum (Tac., Ann., xv, 74). Il particolare del nimbo radiato potrebbe significare un rapporto con divinità solari orientali. La quadriga ...
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SPES
¿ W. Koehler
Personificazione della speranza onorata sin da tempi antichissimi (Liv., II, 51, 2). Lo si rileva già dai suoi rapporti con divinità, anch'esse antiche, quali Fortuna (Τύχη εὔλπις; [...] il successore presunto di Tiberio, detto princeps iuventutis, consacra un tempio alla Fortuna, essendo stato quello vecchio distrutto dal fuoco (Tac., Ann., ii, 49). Suo fratello Claudio, nel primo anno di regno (41) fa coniare sulle monete la figura ...
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SALUS
W. Köhler
Personificazione romana della prosperità generale di una comunità umana.
La salus semonia (C.I.L., vi, 30975) rammenta il vecchio dio Semo Sancus (Festo, p. 308), al cui seguito essa [...] S. e la Fortuna (Plaut., Asin., 712) tra S. e Spes (Plaut., Merc., 867) e tra S. e l'antichissimo augurium salutis (Tac., Ann., xii, 23) stanno a testimoniare della sua importanza per lo Stato. Parte essenziale della comune prosperità è la salute del ...
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L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] giudicare dai grafici, vizia il progetto per la nuova città universitaria di Bagdad, l'opera più recente del TAC, assai interessante sotto altri aspetti.
Una notevole influenza sull'architettura americana, ed in particolare sui progettisti che hanno ...
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FALERA
M. T. Amorelli
In latino questo nome è usato solamente al plurale (phalerae). Le f. sono dischi metallici spesso lavorati a rilievo, con funzione ornamentale. Gli antichi le usavano molto, sia [...] dona militaria troviamo infatti ricordate: torques, armillae, phalerae (Salì., Iug., 85, 29; Verg., ix, 458; Suet., Aug., 25; Tac., Hist., i, 57: balteos phalerasque insignia armorum argento decora; Sil. It., Punica, xv, 251 ss.: phaleris hic pectora ...
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Vedi COSA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSA
F. Brown
Antica città, le cui rovine coronano un promontorio roccioso che si eleva a 114 m sul livello del mare, a 7 km a S-E di Orbetello, sul luogo della [...] la stazione stradale di Succosa nella pianura ad E dell'altura, vicino al porto e alla via Aurelia (Strabo, v, 2, 6 e 8; Tac., Ann., ii, 39, 2; Ravenn. Anon., Cosmog., iv, 32; v, 2; Tab. Peut., iv, 4). Al principio del V sec. C. era una rovina ...
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PONZA (Πόντια, Pontia)
L. Guerrini
La maggiore delle Isole Pontine nel Mar Tirreno, a 6o km circa a S-O di Gaeta, abitata già nel periodo neolitico, come testimoniano alcuni trovamenti ceramici, e certo [...] di Caligola, invece, le due sorelle Agrippina e Giulia, che furono poi richiamate a Roma da Claudio (Dio Cas., Hist., Lxxxiv; Tac., Ann., xiv, 53); Orestilla, qui esiliata dal marito Caligola, vi morì (Suet., Cal., 23). Numerosi sono a P. i resti di ...
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KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] ancora indipendenti della Commagene e della Cilicia, ed essendo K. in posizione dominante, divenne sede dell'accampamento della Legio X Fretensis (Tac., Ann., ii, 57) dal regno di Tiberio fino alla guerra giudaica. Dopo il 72 d. C., quando la Cilicia ...
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tac
– Voce imitativa di un lieve rumore secco, come lo scatto di una molla, una brusca apertura o chiusura, una rottura improvvisa, ecc: con calma Racalmuto mise a punto il registratore; quindi: tac, uno scatto (Mastronardi). In usi fig.,...
TAC
s. f. – Sigla, di uso corrente nel linguaggio medico, di tomografia assiale computerizzata (calco dell’espressione ingl. computerized axial tomography, oggi per lo più sostituita da computer-assisted tomography «tomografia controllata...