Riesenfeld, Hugo
Paolo Patrizi
Compositore e direttore d'orchestra tedesco, nato a Vienna il 26 gennaio 1879 e morto a Hollywood il 10 settembre 1939. Nonostante i suoi trascorsi di direttore d'orchestra [...] in una partitura impressionista, ispirata a C.-A. Debussy. Ottima fattura e felicea ispirazione accompagnarono poi le musiche di Tabu (1931; Tabù), secondo incontro di R. con il cinema di Murnau. Interessante, infine, risultò l'adattamento di musiche ...
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Psicanalista e filosofa belga naturalizzata francese (n. Blaton, Hainaut, 1932). Figura tra le più complesse e interessanti della filosofia contemporanea, nucleo strutturale del suo pensiero è il tema [...] cultura occidentale, che sarebbe responsabile di un "matricidio" ancora più arcaico del parricidio freudiano di Totem e tabù. Incisiva è la sua critica al misconoscimento freudiano della sessualità femminile, per la quale andrebbe invece rivendicata ...
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Attrice, regista e sceneggiatrice cinematografica francese (n. Parigi 1947). Figlia di Jean-Marie (n. 1915 - m. 1973), importante regista teatrale, specialista del teatro brechtiano e scopritrice di autori [...] ) e La crise (1992), che ha ottienuto un vasto consenso popolare, affrontando con humour lieve e ironia i costumi e i tabù sessuali e sociali della realtà contemporanea. Ha diretto ancora i film La belle verte (Il pianeta verde, 1996), Tempêtes (2001 ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] . it. Milano, Bompiani, 1995).
G. Fossi, R. Rossi, Mito, religione e pensiero analitico, Roma, CIC, 1992.
S. Freud, Totem und Tabu: einige Übereinstimmungen im Seelen-leben der Wilden und der Neurotiker, Leipzig-Wien, Heller, 1912-13 (trad. it. in Id ...
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Antropologo britannico (isola di Jersey 1866 - Oxford 1943). Esponente dell'orientamento evoluzionistico, si occupò prevalentemente di pratiche e credenze magico-religiose. Tra le opere: The threshold [...] a teorizzare su di esso, a relazioni personali col soprannaturale". La definizione minima di religione è per lui la formula mana-tabù, che dà conto della credenza in forze impersonali sovrumane. Più in generale egli ritiene che la magia, che come la ...
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Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] -Wien, Deuticke, 1905 (trad. it. in Id., Opere, 4° vol., Torino, Boringhieri, 1970, pp. 443-546).
id., Totem und Tabu: einige Übereinstimmungen im Seelenleben der Wilden und der Neurotiker, Leipzig-Wien, Heller, 1912-13 (trad. it. in Id., Opere, 7 ...
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BRESSANE, Julio
Stefano Francia Di Celle
Bressane, Júlio (propr. Bressane de Azevedo, Júlio Eduardo)
Regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 13 febbraio 1946. Il suo lavoro risulta [...] ; O gigante da América, 1979; Cinema inocente, 1981), incontri immaginari con personaggi della cultura e della musica brasiliane (Tabu, 1982; O mandarim, 1995), libere meditazioni sul pensiero di letterati e filosofi (Os sermões, 1989; São Jerônimo ...
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Kitano, Takeshi
Giona Antonio Nazzaro
Regista, sceneggiatore, montatore, attore cinematografico e presentatore televisivo giapponese, nato a Tokyo il 18 gennaio 1948. Si è affermato come regista grazie [...] durante la Seconda guerra mondiale; con lo stesso regista K. avrebbe lavorato ancora nel 1999 in Gohatto, noto anche come Taboo (Tabù ‒ Gohatto). Nel 1989 è passato dietro la macchina da presa per dirigere Sono otoko, kyōbō ni tsuki (Violent cop) nel ...
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Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] da un grande successo di critica e di pubblico, affascinati da una storia d'amore simile a quella di Tabu (1931; Tabù) di Friedrich W. Murnau e Robert J. Flaherty, ma incastonata in una narrazione dai risvolti 'catastrofici', dove si mescolano ...
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Bouzid, Nouri (forma francesizzata di Būzīd, Nūrī)
Grazia Paganelli
Regista cinematografico tunisino, nato a Sfax il 22 dicembre 1945. Autore di un cinema complesso e metaforico, B. ha saputo contaminare [...] , il protagonista, si muove in uno spazio che lo accerchia e ne ribadisce la passata condizione di prigioniero. Ancora un tabù è il tema di Bezness (1992, Gigolo), ambientato nel mondo della prostituzione maschile; mentre la donna e il suo rapporto ...
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tabu
tabù (anche, ma solo nel sign. proprio e nell’uso scient., tabu) s. m. e agg. [dal fr. tabou, ingl. taboo, adattam. di voce polinesiana]. – 1. s. m. a. In etnologia e in storia delle religioni, interdizione o divieto sacrale di avere...
tabuizzare
tabuiżżare v. tr. [der. di tabù] (io tabüiżżo, ecc.), non com. – Rendere, dichiarare tabù: t. una persona, un oggetto, un luogo sacro; t. una parola, un nome.