Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] serie di espressioni indicanti le diverse pratiche del coitus, usate anche nel linguaggio giuridico. L’eufemismo (➔ tabu linguistico) è un’esigenza importante nella comunicazione medica e si manifesta in molte espressioni: prognosi sfavorevole, esito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] in italiano alcune opere di Freud, la prima e la seconda serie delle Lezioni introduttive alla psicoanalisi e Totem e tabù, edita nel 1930 da Laterza. Nel 1931 pubblicò gli Elementi di psicoanalisi, la prima opera sistematica apparsa in Italia ...
Leggi Tutto
VARTHEMA, Ludovico
Carla Forti
de. – Di Varthema si ignorano le date di nascita e morte.
Sua città natale fu presumibilmente Bologna, visto che egli si dice bolognese, e che tale lo dice, definendolo [...] capirlo, ma del Malabar indù descrisse efficacemente il sistema delle caste, le strutture familiari, le abitudini e i tabù alimentari e sessuali. Varthema vide affermarsi l’islam sciita nell’altopiano iranico, visitò l’ultimo grande Stato induista ...
Leggi Tutto
SERVADIO, Emilio
Biancamaria Puma
– Nacque il 14 agosto 1904 a Sestri Ponente (Genova), primogenito di Cesare, dirigente della Navigazione generale italiana (NGI), e di Faustina Finzi, entrambi ebrei.
Manifestò [...] Inibizione, sintomo e angoscia e Sommario di psicoanalisi, per poi continuare nel 1953 con la nuova edizione di Totem e tabù, già tradotta da Weiss nel 1930. Seguitò poi a scrivere prefazioni di opere psicoanalitiche come La psicoanalisi: manuale per ...
Leggi Tutto
NEGEV
A. Negev
Territorio nello Stato d'Israele, situato a S della piana di Bč'er Šeba'. L'occupazione della regione nel Calcolitico (metà VI-prima metà del IV millennio a.C.) è testimoniata da un esiguo [...] del periodo tardo-nabateo che durò fino alla fine del III sec. d.C. In questo periodo i Nabatei superarono i loro antichi tabù che impedivano loro di seminare, di piantare alberi, di costruire case e di bere vino. Tale processo si concluse con il ...
Leggi Tutto
Reati culturalmente motivati
Fabio Basile
Quale valore l’ordinamento giuridico penale può, o deve, attribuire al condizionamento esercitato dalla cultura d’origine dell’imputato sulla genesi e sulle [...] dello “sbarramento invalicabile”: teoria che la sentenza in esame assolutamente ribadisce e fa propria16, senza, tuttavia, elevarla a tabù, o peggio a schermo per sbrigative soluzioni, dal momento che la «tutt’altro che uniforme casistica» dei reati ...
Leggi Tutto
Artigianato
Elisabetta Silvestrini
Il termine, derivato di arte, in senso lato 'capacità di agire e produrre, in base a un particolare complesso di regole ed esperienze conoscitive e tecniche', designa [...] i gruppi maori della Nuova Zelanda la giovane tessitrice, che produceva il suo primo telo, era soggetta a prescrizioni e tabu, attinenti al corpo, come l'obbligo di assumere cibi particolari, il divieto di entrare in cucina o di mangiare accanto ...
Leggi Tutto
Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] primarie, sono le cause psichiche, che associano la sessualità e la penetrazione in particolare a stimoli negativi: tabu e inibizioni educative; eccessivo attaccamento alla famiglia di origine; pregresse violenze o molestie sessuali; paura della ...
Leggi Tutto
INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] l'unico rapporto consentito con il maschio "estraneo" è quello della seduzione e della violenza), che sfiorano i tabù dell'omoerotismo e dell'incesto.
In una produzione ripetitiva, tipicamente seriale, le tematiche dell'orrore e della sventura ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] L’avventura del romanzo», 1973). Alla generazione degli anni 1960 appartengono anche Y. Rifa‛iyya che, come Sālim, denuncia i tabù e le ingiustizie della società, W. Ikhlāṣī, autore di racconti (Ma ḥadatha lī ‛Antara «Quello che è successo ad ‛Antara ...
Leggi Tutto
tabu
tabù (anche, ma solo nel sign. proprio e nell’uso scient., tabu) s. m. e agg. [dal fr. tabou, ingl. taboo, adattam. di voce polinesiana]. – 1. s. m. a. In etnologia e in storia delle religioni, interdizione o divieto sacrale di avere...
tabuizzare
tabuiżżare v. tr. [der. di tabù] (io tabüiżżo, ecc.), non com. – Rendere, dichiarare tabù: t. una persona, un oggetto, un luogo sacro; t. una parola, un nome.