TUAREG
Francesco BEGUINOT
Antonio MORDINI
. Il nome Tuareg (con g dura) diffuso presso di noi per designare le popolazioni berbere del Sahara centrale, non deriva direttamente da queste, ma dal plurale [...] , l'arata e l'agezzaram (Varanus griseus Daud; e Uromastix acanthinurus Bell.), vi è un vero e proprio tabu, rifiutandosi energicamente i Tuareg di consumarla.
Il patrimonio zootecnico, oltre a comprendere pecore, capre, asini, è prevalentemente ...
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SEMANTICA (fr. sémantique; ted. Bedeutungslehre; ingl. sematology)
Benvenuto Terracini
Parola foggiata, dal gr. σημαντικός, attraverso una σημαντική [τέχνη] (M. Bréal), per indicare lo studio degli elementi [...] ), o perché, conducendo, per ragioni di convenienza, di superstizione, di attenuazione a evitare certi vocaboli (parole tabu; A. Meillet), conferisce ai loro sostituti (eufemismi) un valore peggiorativo (εύμενίδες "le benigne": le Furie; mancare ...
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In diversi Paesi occidentali, ma non ancora in Italia, il dibattito sulla liceità morale e le prospettive legali dell'e. e del suicidio medicalmente assistito si è orientato, grazie ai risultati scaturiti [...] rispetto per la loro autonomia decisionale in relazione al rifiuto di una trattamento salvavita, non può più essere considerato un tabù discutere su come garantire loro un'assistenza per evitare che proprio l'ultima fase della vita sia la più gravosa ...
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Arcipelago formato da quasi 250 isole (e da numerosissimi scogli corallini) situate nell'Oceano Pacifico presso a poco fra 16° e 20° S., 177° E. e 178° O., a 3400 km. circa a nordest di Sidney e 2200 km. [...] degli antenati è del tutto sparito. Pietre e alberi sacri sono trattati per lo meno con una certa considerazione. Esiste ancora il tabu, e fra gli oggetti colpiti da esso è anche la Bibbia e soprattutto la domenica, nel qual giorno ogni lavoro è ...
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Maniere
Stephen Mennell
Il concetto di maniere nella cultura europea
Il termine italiano 'maniere' ha dei corrispettivi in tutte le altre principali lingue europee: manners in inglese, moeurs in francese, [...] Nel passato tali argomenti - la cui menzione oggi causa imbarazzo o perlomeno la maliziosa sensazione di infrangere un tabù - erano trattati in modo franco e aperto, senza alcuna vergogna. In seguito gradualmente, a partire dal Rinascimento, comincia ...
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di Loris Zanatta
Vista da lontano, l’America Latina gode di ottima salute. Merita perciò l’aura di regione emergente che da tempo l’avvolge. Nemmeno la tremenda crisi che da anni ha messo in ginocchio [...] indica semmai la diffusa volontà di rendere più inclusiva tale via liberale. La quale trova intanto clamorosa conferma nell’antico tabù caduto in Messico, dove i due maggiori partiti si sono accordati per porre fine al rigido monopolio statale sul ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] di rivolta in una laica catastrofé. Il pathos genera la colpa, e la colpa - per la D. l'infrazione dei tabù ancestrali - significa precipitare nella spirale del peccato. La tragedia classica, sfiorata varie volte dalla scrittrice sarda, s'immiserisce ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] l'immagine vivente del dio. Ogni divinità prediligeva una o due specie animali, che di conseguenza erano sacre a quel dio e tabu alimentare nella città luogo di culto principale. L'animale, come la statua, era ipostasi del dio e non divinità essa ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] , dello storico delle religioni E. Buonaiuti. Vi apparvero studi che, nel loro ambito, avrebbero lasciato segni profondi, come Totem e tabù (1930), che fu la prima opera di S. Freud apparsa in Italia; ma vi furono pubblicati anche lavori di J. Evola ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Emigrazione, immigrazione ed esilio sono stati da sempre, e ognuno per sé, fonte di [...] (Olindo in Metello, 1955, di Vasco Pratolini). Come se l’emigrazione italiana nel corso del Novecento fosse diventato un tabù collettivo, che di tanto in tanto insorge, e quindi va spiegato come una scelta che produce perdenti, per rassicurare i ...
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tabu
tabù (anche, ma solo nel sign. proprio e nell’uso scient., tabu) s. m. e agg. [dal fr. tabou, ingl. taboo, adattam. di voce polinesiana]. – 1. s. m. a. In etnologia e in storia delle religioni, interdizione o divieto sacrale di avere...
tabuizzare
tabuiżżare v. tr. [der. di tabù] (io tabüiżżo, ecc.), non com. – Rendere, dichiarare tabù: t. una persona, un oggetto, un luogo sacro; t. una parola, un nome.