OSCULATI, Gaetano
Francesco Surdich
OSCULATI, Gaetano. – Primogenito di undici fratelli, nacque il 25 ottobre 1808 a San Giorgio al Lambro, frazione di Biassono, presso Monza, da Gerolamo e da Maddalena [...] orientale e le falde dell’Ararat e, passando per Khoy e il grande lago salato di Urmia, arrivarono prima a Tabriz e quindi a Teheran attraverso la strada carovaniera. Lasciata la capitale della Persia, che fece loro un’impressione sgradevole, si ...
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GODIN TEPE
R. Dolce
Località dell'attuale Iran occidentale, lungo il Gämäsyäb, affluente del Saymarre. Il sito, esteso per c.a 10 ha, ha costituito una tappa essenziale nella via commerciale di Kermānsāh [...] nuova installazione, di matrice anatolica e sud-caucasica, definita «cultura di Yanik», dal sito omonimo nei pressi di Tabriz.
Le caratteristiche salienti del periodo IV (3000-2600 a.C.), articolato in tre fasi costruttive, riguardano la persistenza ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] attraverso la tradizionale "via settentrionale" per la colonia genovese di Caffa, il mar d'Azof la Georgia ed infine. Tabriz. Ma fu di nuovo preso dai Turchi, sembra nella Tracia, e tenuto prigioniero sin che gli stessi mercanti fiorentini nuovamente ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] e persiani del suo tempo.
Nei secoli XVI-XVIII la lingua turca continuò a prevalere in Persia nel territorio attorno a Tabrīz (Azerbāigiān persiano), e sui confini con il Caucaso e con l'Anatolia; la corte safawide e l'esercito persiano ancora al ...
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GALLO, Lodovico
Paola Lanaro
Quasi nulla si sa di questo mercante o semplice viaggiatore veneziano operante nei decenni centrali del Cinquecento. Le uniche informazioni sulla sua esistenza si ricavano [...] da dove ripartì per Gaberghin, sede della corte del re di Persia. Da qui il 16 marzo si rimise in viaggio per Tauris (Tabriz), donde in tre giorni raggiunse Salman e in quattro Van. Ancora quattro giorni ed è a Bitlis (nell'Anatolia orientale), altri ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] 17° sec., emularono quelle cinesi sul mercato europeo. Larga produzione di imitazione si ebbe nel 17° e 18° sec. in Persia (Tabriz).
In Europa, fin dal 15° sec. si tentarono imitazioni della p. dell’Estremo Oriente, tra le quali il vetro di latte o ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] V, a partire per la Persia. Dal giugno del 1586 risiedette per circa un anno presso la corte reale, dapprima a Tabriz, e quindi – dopo l’occupazione turca di questa città – a Qazvin. Giunto a Hormuz senza più risorse, riuscì a partire nuovamente ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] verso la meta assegnatagli da Roma. Nel 1712 si unì a una carovana che si dirigeva a Isfahān, passando per Tabriz.
Nel frattempo il F. era stato nominato (bolla pontificia del 5 sett. 1711) amministratore apostolico della diocesi di Isfahān. Appena ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] ; via mare, raggiunse Bandàr 'Abba's; via terra, passò per Shīirāz, Ispahan (ove fu ospite dei cappuccini francesi), Tabrīz; nel febbraio 1680 pervenne finalmente a Tbilisi.
L'itinerario così tortuoso seguito da D. rispondeva alla situazione politica ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] mattonelle ceramiche, usate nella decorazione parietale.
Per l’arte libraria, la scuola di İstanbul subì l’influsso di quella di Tabrīz. La copia dei poemi epici persiani portò all’uso di miniature e alla formazione di una scuola pittorica o. che si ...
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tebriz
tèbrīz (o tàbrīz) s. m. [dal nome della città persiana di Tabrīz 〈tabrìi∫〉, nella forma e pronuncia turca Tebrīz 〈tebrìi∫〉]. – Tipo di tappeto dell’Azerbaigian persiano, uno dei più famosi nella produzione antica (fine sec. 15° - seconda...
heris
herìs 〈he-〉 s. m. – Tappeto persiano che prende il nome da Heris, uno dei centri dell’Azerbaigian nord-occidentale, circa 50 km a est di Tabriz, dove viene tessuto; il disegno è sostanzialmente una versione fortemente stilizzata della...