(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] di Nahičevan´. Con l’avvento degli Ilkhanidi (1256), la capitale fu stabilita dapprima a Marāgha, quindi, nel 1295, a Tabriz, radicalmente rinnovata (moschea del Venerdì della cittadella o di ‛Alī Shāh, nuova cinta urbana), e presso la quale sorsero ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] e la prima metà del XIV secolo. Regione d'elezione degli Ilkhanidi fu l'Azerbaigian, dove erano le capitali Maragha, Tabriz e Sultaniyya.
Alla morte dell'ultimo sultano ilkhanide l'Iran vide avvicendarsi dinastie diverse che, pur in un clima di lotte ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] dal porto di Ayas, in Cilicia, fino alle città di Sivas, Erzincan ed Erzurum e da lì fino alla capitale ilkhanide: Tabriz (Iran). A sud-est, i centri urbani della regione di Van e alcune città dell'Alta Mesopotamia orientale (Mardin, Giazira/Cizre ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] la propria autorità anche sull'Alta Mesopotamia e sull'Azerbaigian ed ebbero due capitali, una a Baghdad e una a Tabriz. A partire dal 1393 Tamerlano conquistò a più riprese i domini gialayridi ‒ senza tuttavia ottenere un potere stabile (1393-1394 ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] della cupola della Roccia a Gerusalemme alle intere pareti ricoperte di c. di tanti iwān, minareti, moschee (Samarcanda, Tabriz, Isfahan, Ardabil, Istambul). L’uso monumentale della c. influenzò Bisanzio e, attraverso la Spagna, l’intera Europa dal ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] orientale, con la Moschea del Venerdì e i mercati; Bust e Ghazni (Afghanistan), capitali dei Ghaznavidi (977-1186); Tabriz (Azerbaigian iraniano) di epoca ilkhanide, con due centri satellitari, Ghazaniyya e Rab- i Rashidi, ora scomparsi; infine ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] fece la sua comparsa (Richard, 1982) un s., apposto con inchiostro nero, per contrassegnare i volumi della biblioteca fondata a Tabriz dal visir ilkhanide Rashīd al-Dīn: il timbro rettangolare reca in caratteri cufici la scritta waqf-i kitabkhāna-yi ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] al già citato palazzo di Lashkarī Bāzār, può essere esaminato il complesso mongolo della moschea di ῾Alī Shāh a Tabriz, nel quale una grande cisterna campeggiava di fronte all'īvān monumentale del complesso. L'intera superficie era quadripartita e ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] of Domes in Cairene Architecture, in KuOr, 10 (1975), pp. 5-23; M. Meinecke, Die Mamlukischen Faience Dekorationen: Eine Werkstätte aus Tabriz in Kairo (1330-1355), ibid., 11 (1976-77), pp. 85-144; J.M. Bloom, The Mosque of Baybars al-Bunduqdari in ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] a noi è la Madrasa-i Imami a Isfahan del 1325. Un cenno a parte merita la "città universitaria" ar-Rashidiyyah, eretta a Tabriz da Rashid ad-Din, il celebre ministro di Ghazan, l'imperatore mongolo che si convertì all'Islam nel 1295. Questo tipo di ...
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tebriz
tèbrīz (o tàbrīz) s. m. [dal nome della città persiana di Tabrīz 〈tabrìi∫〉, nella forma e pronuncia turca Tebrīz 〈tebrìi∫〉]. – Tipo di tappeto dell’Azerbaigian persiano, uno dei più famosi nella produzione antica (fine sec. 15° - seconda...
heris
herìs 〈he-〉 s. m. – Tappeto persiano che prende il nome da Heris, uno dei centri dell’Azerbaigian nord-occidentale, circa 50 km a est di Tabriz, dove viene tessuto; il disegno è sostanzialmente una versione fortemente stilizzata della...