SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] 167-176; M. Boskovits, Ipotesi su un pittore umbro del primo Trecento, AAM, 1965, 30, pp. 113-123; F. Santi, Un inedito tabernacolo umbro del Trecento, BArte, s. V, 50, 1965, pp. 56-58; G. Sapori, Alberto Sotio, Berto di Mattia, Girolamo di Giovanni ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] scritte l'uso di un luogo specifico in cui riporre la pisside contenente le particole consacrate. Un prototipo di tali tabernacoli si è voluto vedere nell'edicola collocata nell'abside del Tempietto del Clitunno, la cui cronologia è però discussa ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , 1981). Tra gli autori del Medioevo maturo che, al contrario di Girolamo e Bernardo, guardarono al tempio e al tabernacolo come al modello di riferimento per la preziosità e la ricca decorazione delle chiese, vanno menzionati Ruperto di Deutz (In ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] 'elogio. Poi si procede alla sepoltura e la sua immagine viene portata nel luogo più visibile della casa e chiusa in un tabernacolo di legno. "Questa immagine (prosegue il passo di Polibio) è una maschera di cera che raffigura con notevole fedeltà la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] dal progressivo passaggio dalla luce accecante del sole che caratterizza il primo cortile fino al buio completo che circonda il tabernacolo in cui è contenuta la statua di culto della divinità; e ciò accompagnato da un progressivo abbassarsi del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] il percorso verso Dio. In ambito sunnita, a Mossul in un miḥrāb è rappresentata una porticina, simile al tabernacolo e forse ispirata a edifici cristiani, essendo la città un centro importante per le chiese orientali. Significato simbolico poteva ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] Dalmazia, le cui caratteristiche ricompaiono appena in una fase successiva nella scultura dei s. ravennati (per esempio con tre tabernacoli nel cosiddetto s. di Onorio nel Mausoleo di Galla Placidia: Lawrence, Sarc. Ravenna, fig. 61). Si tratta di s ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] gli acroterî che rappresentano il tipo normale di ex voto nel santuario di Tanit dal IV sec. in poi, riprodurrebbero i tabernacoli situati nell'interno del tempio e non la cella stessa. Tale conclusione è stata invece smentita da una stele che mostra ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] . Maria è la novella Eva, ma anche la donna di Ap. 12. Quanto alla figura dell'arca nel Tempio o nel tabernacolo, essa potrebbe evocare anche l'arca testamenti in templo (Ap. 11, 19), immagine allegorica dell'incarnazione. Mentre a Parigi gli strombi ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] Periploi, Itineraria adnotata e picta, Peregrinationes. Originale è tuttavia la figurazione che assimilava l'universo alla forma del tabernacolo del tempio di Gerusalemme, in cui la Terra, di forma quadrangolare, era circondata dall'Oceano, che vi si ...
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tabernacolo
tabernàcolo s. m. [dal lat. tabernacŭlum, der. di taberna «baracca fatta di tavole di legno, bottega»]. – 1. a. Presso gli antichi Romani, tenda, attendamento militare; in partic., la tenda costruita, secondo precise norme rituali...
ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...