LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] 'altra indica una diretta referenza fiorentina. Sempre a questi anni è da riferirsi anche la parte centrale di un tabernacolo destinato alla devozione privata, ora in una collezione milanese, di cui è incerta la provenienza dal convento aretino delle ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] dell'abside e un ciborio in S. Maria a Cappella Nuova nella stessa città (oggi distrutti; resta un disegno del tabernacolo).
S. Ivo (1643-1662) si innesta mirabilmente nell'edificio precedente che quasi si pone come supporto neutro e quale cornice ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] Artusi, che ricevettero pagamenti dal 1649 fino agli anni Sessanta. Al F. spettano i due piccoli bassorilievi in alabastro sul tabernacolo, raffiguranti lo stesso soggetto: La Madonna con il Bambino e s. Martina (Titi, 1674, p. 220; Pascoli, 1736, p ...
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MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] sulla tavola della Vergine in Orsanmichele, attribuita in via definitiva a Bernardo Daddi (Della tavola di Nostra Donna nel tabernacolo d’Or San Michele e del suo vero autore). Il vaglio quotidiano dell’archivio toscano arricchì la messe documentaria ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] che sappiamo collaborare tra l'ottobre ed il dicembre 1445 con Tommaso Ghiberti - quale suo compagno - nell'esecuzione del tabernacolo centrale dell'altare e di altre cose per il battistero fiorentino (il 25 sett. 1432, per es., s'immatricolava ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] poi fu prescelta come definitiva, anche alcune in stile neoegizio e neoellenistico e soprattutto una concepita come un grande tabernacolo cuspidato in stile neogotico.
Nel 1846 il C., quasi cinquantenne, lasciò la Polonia e si trasferì a Firenze con ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] («Justus pinxit in Mediol[ano]»), risale l’ultimo lavoro milanese noto del M., vale a dire un piccolo tabernacolo conservato alla National Gallery di Londra.
Il dipinto presenta al centro l’Incoronazione della Vergine; negli scomparti interni dei ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] da Caravaggio, autore della carpenteria, della cornice e del baldacchino di legno entro cui fu incastrato il tabernacolo contenente l’eucarestia (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 272). Quasi a testimonianza dell’abbrivio classicista del linguaggio ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] con il Trionfo di Cesare al Louvre e Odisseo e Iro al Kunsthist. Museum di Vienna, allo sportello bronzeo di tabernacolo con Cristo Portacroce, nella stessa galleria viennese, al bassorilievo con Vergine in trono e angeli (in due repliche autografe ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] scomparti) e di quelle di Strehlke (p. 502), incline a ritenere plausibile la collocazione della complessa predella nel tabernacolo che doveva ospitare il S. Bernardino ligneo (Firenze, Museo nazionale del Bargello) eseguito da L. per la chiesa ...
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tabernacolo
tabernàcolo s. m. [dal lat. tabernacŭlum, der. di taberna «baracca fatta di tavole di legno, bottega»]. – 1. a. Presso gli antichi Romani, tenda, attendamento militare; in partic., la tenda costruita, secondo precise norme rituali...
ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...