Città del Brasile (2.412.900 ab. nel 2007; 5.850.000 ab. nel 2008 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato di Minas Gerais. Fondata nel 1898, in sostituzione dell’antica capitale, [...] regione di intensa cotonicoltura. Sviluppate le industrie nei settori siderurgico, tessile, alimentare e della manifattura di tabacco; negli ultimi anni del 20° sec. ha assunto un rilievo particolare quale polo dell’industria automobilistica. Sede ...
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(nederl. Madoera) Isola dell’Indonesia (4563 km2, 5470 con le isole vicine; 2.400.000 ab. circa, in prevalenza Malesi), situata presso le coste nord-orientali di Giava, dalla quale è separata dallo Stretto [...] parte centrale; vaste aree non si prestano alle colture (terreni marnoso-calcarei). Riso, mais, arachidi e tabacco trovano favorevoli condizioni nelle pianure, dove è possibile l’irrigazione. Le località principali sono Pamekasan, Sumenep, Bangkalan ...
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Stato federato del Brasile nord-orientale (27.768 km2 con 3.014.979 ab. nel 2007). La capitale è Maceió. Bassopiano costiero ricco di lagune (da cui il nome, dal portogh. lagôa «laguna»), tra le maggiori [...] . Colture prevalenti, nella zona costiera (dove la popolazione è anche più densa): canna da zucchero e riso; nella zona interna: cotone, tabacco, manioca, caffè, cacao. Giacimenti di petrolio, gas naturale; modeste industrie tessili e alimentari. ...
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Valletta Città capitale di Malta (212.768 ab. nel 2018). Sorge sulla costa nord-orientale, sopra uno sperone roccioso alto 60 m, che si protende nel mare fra le due insenature, a coste frastagliatissime, [...] centro culturale, commerciale (attività portuali) e industriale di Malta (industrie tessili, alimentari, del legno, del tabacco, cantieristiche); sede di attività amministrative e finanziare. Turismo.
Fu fondata come baluardo contro la minaccia turca ...
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Nahičevan’ (pers. Nakhciuwān o Nakhciawān) Repubblica autonoma dell’Azerbaigian (5500 km2, con 384.400 ab. nel 2008), separata dal resto del paese per l’interposizione di un lembo di territorio armeno [...] ’Arasse. La popolazione è composta in gran parte di Turco-Tatari. Presso il fiume si coltivano cereali, legumi, cotone e tabacco; più in alto soprattutto vite. Sono diffuse la tradizionale industria della seta e quella più moderna del cotone.
Sede di ...
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tiberino Del fiume Tevere, dal lat. Tiberinus. Valle T. Il primo dei grandi bacini alluvionali che il Tevere attraversa, a non grande distanza dalle sorgenti: ha forma ellittica, lunghezza 21 km, larghezza [...] , in parte occupato dal lago artificiale di Montedoglio, è coltivato, con prevalenza di vite e grano; notevole importanza ha il tabacco. I centri maggiori sono Sansepolcro e Città di Castello. Via T. Antica via romana, che si staccava a destra della ...
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Comune della prov. di Brindisi (223,8 km2 con 32.514 ab. nel 2008), situato su tre colli, alle estremità delle Murge. Sorge a 218 m s.l.m., costituita a N da una parte medievale, caratterizzata dalle case [...] stradale, è centro agricolo importante e sede di industrie di trasformazione dei prodotti agricoli (oleifici, manifattura di tabacco, stabilimenti enologici) e meccaniche. Assai sviluppato il turismo.
Di origine messapica, fu poi città greco-romana ...
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Città della Cina (2.283.765 ab. nel 2003; 3.275.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), in Manciuria, nella fertile pianura del fiume Songhua, capoluogo della provincia di Jilin. [...] dallo Shandong; ora è un importante centro industriale (stabilimenti meccanici, chimici e farmaceutici, tessili; manifatture di tabacco) e commerciale (prodotti agricoli). Nodo ferroviario, sede di università (dal 1958), di istituti di ricerca ...
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Provincia della Cina sud-orientale (123.100 km2 con 35.110.000 ab. nel 2005), affacciata allo Stretto di Taiwan. Comprende il versante orientale della catena costiera cinese, corrispondente soprattutto [...] le ricchezze forestali (bambù, legnami pregiati) e le colture intensive di riso, che danno due raccolti per anno, di tè, di canna da zucchero e di tabacco. È sviluppata l’industria alimentare, siderurgica, cantieristica e della lavorazione del legno. ...
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Kerč´ Città dell’Ucraina (148.120 ab. nel 2009), nella Crimea orientale. Si estende per una quindicina di kilometri lungo la costa dello stretto omonimo. È il maggior centro industriale della Crimea, con [...] giunge per il Mar d’Azov) e dal ferro dei giacimenti di Kamyš Burun. Vi sono inoltre cantieri navali, cotonifici, manifatture di tabacco. Molto attivo il porto e, per le sue spiagge, vivace il turismo.
La città sorge nel luogo dell’antica Panticapeo ...
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tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; dopo la scoperta dell’America lo spagn....
tabaccare
v. intr. [der. di tabacco] (io tabacco, tu tabacchi, ecc.; aus. avere), non com. – Fiutare tabacco da naso, soprattutto in quanto si faccia abitualmente (uso ormai scomparso): poco innanzi aveva avuta voglia di t., e s’era accorto...