CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] (opera del francese Larre) che il conte José Maria Eugenio de Almeida, importante uomo politico oltre che commerciante di tabacco, aveva comperato alla periferia settentrionale di Lisbona (in Avenida de Liberdade 22-26). Il palazzo, a tre piani, con ...
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CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] di medicina civile ed igiene sociale, Torino 1863; Dell'abuso del vino e dei liquori spiritosi, ibid. 1863; Bacco,Tabacco e Venere, Bologna 1869; A. Manzoni igienista del cuore, Roma 1875; Fede,Speranza e Carità, ibid. 1880; Famiglia,amicizia ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] umano, ripartì recando zucchero, "barre d'argento, pezze da otto, oro, perle e smeraldi ... cacao, indaco, quattimalo, cucciniglia, tabacco, legno di campeggio" (Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, I, 106, cc. 165-178).
Nell'agosto del 1652 ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] G. dopo il suo ritorno in Toscana. Intorno alla metà degli anni Cinquanta fu impegnato nel remunerativo commercio del tabacco; nel 1657 costituì una compagnia commerciale insieme con un inglese residente a Livorno per la redditizia vendita di perline ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] alla forza pubblica. Ancor più clamoroso, da questo punto di vista. era il caso della coltivazione clandestina di tabacco, cui interi villaggi, in particolare quello di Campese, si dedicavano alacremente, decisi a respingere "coll'uso di qualche ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] e altri 41 soci, Piccinato, il 1° febbraio 1922, aveva fondato la Società anonima essiccazione tabacchi (SAET), volta ad allestire vivai di piante da tabacco da cedere agli agricoltori, dalla quale si ritirò, con un’indennità di 400.000 lire, nell ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] - il Regno di Sardegna era legato a quella nazione già dal 1838 da un trattato commerciale per l'esportazione del tabacco - sia in campo politico; particolare successo egli riportò nel 1861, in occasione del riconoscimento dei re di Sardegna a re ...
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PASSERINI, Giovanni
Fabrizia Fossati
PASSERINI, Giovanni. – Nacque a Pieve di Guastalla, allora nel Ducato di Parma, il 23 giugno 1816 da Gaetano, proprietario terriero, e da Barbara Allegretti.
Compì [...] sulle crittogame infestanti le piante utili (nebbie delle Rosaceae e delle Cucurbitaceae, funghi parassiti della vite, del mais, del tabacco, del gelso, del frumento e del pomodoro), ai quali dedicò gran parte della sua vita, lo portarono ad acute ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] provenienti dalla lotteria del Seminario, oppure che alle spese per la strada venisse devoluta una nuova gabella sulla vendita del tabacco, o, addirittura, che si ascrivesse alla nobiltà una famiglia in cambio di 20.000 scudi d'argento.
La "strada ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] ), il Dono del Re dell'Alpi a Madama Reale (1645), cena-balletto di grande fantasia e dalla smagliante coreografia, Il Tabacco (1650), Gridelino o Ballet du Grisdelin (1653), ecc.
Dell'A. resta anche un'operetta, Le Delitie, relatione della vigna di ...
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tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; dopo la scoperta dell’America lo spagn....
tabaccare
v. intr. [der. di tabacco] (io tabacco, tu tabacchi, ecc.; aus. avere), non com. – Fiutare tabacco da naso, soprattutto in quanto si faccia abitualmente (uso ormai scomparso): poco innanzi aveva avuta voglia di t., e s’era accorto...