(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] cellula stessa. Sono state, per es., già prodotte piante transgeniche di pomodoro, di patata, di melone, di riso e di tabacco, che resistono alle infezioni da parte di specifici virus, quali il virus del mosaico alfa-alfa, il virus del mosaico del ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] clinico è quello di una progressiva ipoacusia. Le labirintosi degenerative possono essere di origine tossica (da tabacco, piombo, alcol, ossido di carbonio, streptomicina e qualche altro antibiotico, autointossicazioni), oppure dovute ad agenti ...
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LOTTA BIOLOGICA
Mario Solinas
(App. IV, II, p. 360)
Il concetto che meglio esprime ciò che oggi s'intende per l. b. (sarebbe meglio dire ''controllo biologico'' o ''biocontrollo'') è quello che emerge [...] genetica, da un microrganismo patogeno per molti insetti fitofagi (Bacillus thuringensis) è stata trasferita alle piante di tabacco e di pomodoro la capacità di produrre una tossina mortale per tali insetti, rendendo le piante (transgeniche ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] modo le introduzioni che influirono più profondamente sui costumi degli Europei (il mais, la patata, il pomodoro, il tabacco, ecc.) risalgono al secolo successivo alla 'scoperta' del nuovo mondo e non furono necessariamente opera dei naturalisti.
Un ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] dalla monocoltura, caratteristica del latifondo, alle colture plurime, con l'importazione della coltivazione dei cereali, del tabacco e della vite, aggiunta a quella originaria del caffè - non altrettanto evidente era il vantaggio dell'immigrazione ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] più nuovi nell'entomologia, perché soltanto alla fine dell'Ottocento, in coincidenza con la scoperta del famoso mosaico del tabacco, le malattie da virus furono riconosciute come una precisa categoria di disordini delle piante. La storia di un virus ...
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tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; dopo la scoperta dell’America lo spagn....
tabaccare
v. intr. [der. di tabacco] (io tabacco, tu tabacchi, ecc.; aus. avere), non com. – Fiutare tabacco da naso, soprattutto in quanto si faccia abitualmente (uso ormai scomparso): poco innanzi aveva avuta voglia di t., e s’era accorto...