Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] ad aziende svizzere di importanza mondiale. Da citare anche le produzioni tessili di qualità, la lavorazione del tabacco e l’industria alimentare (formaggi e altri derivati del latte, cioccolata), tutte orientate all’esportazione e spesso organizzate ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031; III, 1, p. 729)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Laura Castellucci
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Schneider Equini
Rolf Wedewer
Popolazione. [...] si è di molto aumentata la produzione (circa 150 milioni di q). Al contrario, si è contratta l'area destinata al tabacco, limitata oggi ai migliori distretti del Baden e del Palatinato (85.000 q). Sempre largamente diffuso il luppolo (oltre 300.000 ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] all'incremento della popolazione e al suo migliorato tenore di vita, ha spinto a diffondere le colture industriali (barbabietola, tabacco) e alimentari (cereali, patate), che danno prodotti di più largo consumo, a curare le colture foraggere e i ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] produzione, quindi, nella Polonia prebellica era molto superiore a quella attuale.
Sono pure da ricordare le colture della colza, del tabacco (1/3 di questo è prodotto dal Lublinese) e del luppolo (il Lublinese ne produce la metà).
Allevamento del ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] uva prodotta in colture promiscue e specializzate. Seguono le colture industriali della barbabietola da zucchero e quella del tabacco, che, fuori della zona classica della Valsugana, si è estesa recentemente nelle regioni di pianura attorno ai Berici ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] alle piante tintorie (come il sommacco siciliano), che rifornivano i mercati esteri, e più ancora l’attenzione rivolta al tabacco – che in effetti costituiva e costituì a lungo una produzione importante per l’Italia centro-meridionale – e al cotone ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] pesci brasiliani, uova turche, nidi di uccelli cinesi, frutti e radici del Perù, oltre a una raccolta di pipe da tabacco provenienti dalle Indie Orientali e Occidentali. Nel 1683, grazie agli sforzi di un membro della Royal Society, Elias Ashmole, l ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] italiani dopo l'Emilia e la Campania, e dà circa il 10% della produzione italiana. Più estesa area di diffusione ha il tabacco, che si coltiva soprattutto nella provincia di Verona e per il quale il Veneto occupa il secondo posto dopo la Puglia e ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] dalla monocoltura, caratteristica del latifondo, alle colture plurime, con l'importazione della coltivazione dei cereali, del tabacco e della vite, aggiunta a quella originaria del caffè - non altrettanto evidente era il vantaggio dell'immigrazione ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] delle Indie Orientali britannica e olandese era organizzata su basi eminentemente capitalistiche. Nelle piantagioni di zucchero, tabacco e cotone delle Indie Occidentali e del continente americano la proprietà della forza lavoro formata da schiavi ...
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tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; dopo la scoperta dell’America lo spagn....
tabaccare
v. intr. [der. di tabacco] (io tabacco, tu tabacchi, ecc.; aus. avere), non com. – Fiutare tabacco da naso, soprattutto in quanto si faccia abitualmente (uso ormai scomparso): poco innanzi aveva avuta voglia di t., e s’era accorto...