LONDRA
Anna Bordoni
Heleni Porfyriou
(XXI, p. 448; App. II, I, p. 230; IV, I, p. 358)
La capitale del Regno Unito, con gli attuali 6.775.000 ab., costituisce una delle prime città d'Europa e tra i [...] che si sforza di mettere ordine in un'organizzazione complessa e conflittuale. Le importazioni riguardano petrolio grezzo, tabacco, prodotti tropicali come il tè, semi oleaginosi, materie prime e metalli rari. Le esportazioni comprendono soprattutto ...
Leggi Tutto
Qualità della vita
Roberto Cipriani
La locuzione qualità della vita indica la percezione che i soggetti hanno delle loro possibilità di usare al meglio le disponibilità, sia economiche sia culturali [...] della vita. Procurano stress, invece, le carenze fisiche, quelle di salute mentale e, naturalmente, l'uso di droga, tabacco e alcol. In tali casi estremi, risulta difficile persino poter ricorrere alle strutture pubbliche di servizio sociale. Ne ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] dogane a Livorno e a Pisa e raggiunse nel 1793 il suo massimo grado come ministro principale delle RR. Aziende del tabacco a Firenze.
Il secondogenito, Francesco Ignazio (17 ag. 1749-maggio 1817?), lavorò fin dal 1767 sotto la direzione del padre ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] oleaginose. Una discreta produzione riguarda poi le colture industriali come il lino, il cotone, la barbabietola da zucchero e il tabacco; buona la produzione vitivinicola (quasi un milione di t di uva e oltre 6 milioni di hl di vino). Diffuso ...
Leggi Tutto
Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] alberi da frutto e delle piante industriali, come il cotone (1957: fibra, 77.000 ha, 90.000 q; seme, 93.000 ha, 220.000 q), il tabacco (1957: 20.000 ha, 260.000 q) e la canapa (1956: 9.000 ha, 72.000 q). Il manto forestale, che copre un'area di 3 ...
Leggi Tutto
ISRAELE
Ettore ANCHIERI
Umberto BONAPACE
Florio GRADI
Umberto BONAPACE
*
Lo stato di I. fu proclamato il 14 maggio 1948 al momento del ritiro delle truppe inglesi dalla Palestina. Il territorio [...] particolare il frumento (59.000 ha e 800.000 q nel 1958), l'orzo (60.000 ha e 850.000 q) e il mais, oltre al tabacco, ai meloni e all'olivo. Nelle aree irrigue si coltivano invece principalmente la vite (14.500 ha e 110.000 hl di vino), gli agrumi (3 ...
Leggi Tutto
NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] di 8.650.000 t di petrolio.
Meno sviluppate risultano l'industria tessile (Bergen) e quelle della birra, del tabacco e del cemento. Più quotate sono invece le industrie alimentari, in special modo quelle del settore conserviero legato alla pesca ...
Leggi Tutto
Le ricerche recenti hanno risolto almeno in gran parte il problema se per la nutrizione azotata sia più adatto lo ione ammonio o quello nitrico; mentre il primo è più efficace in condizioni debolmente [...] il boro, il rame, lo zinco, il magnesio, lo zolfo, il ferro, il cromo, ecc. Alcune malattie nella foglia del tabacco, nel gambo del sedano, nella barbabietola da zucchero, nella buccia della mela, pare accertato derivino da una deficienza di boro nel ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] a verifica e in parecchi casi abolite o limitate, alcuni beni ecclesiastici furono incamerati, fu proibita la piantagione del tabacco nei recinti dei chiostri. In altri settori della sua giurisdizione il B. tentò però di corripondere più largamente ...
Leggi Tutto
È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] gioco del lotto, gestito dall’Azienda Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS), l’importazione e commercializzazione dei tabacchi lavorati, e la commercializzazione dei fiammiferi. Dal punto di vista organizzativo, i m. pubblici sono strutturati secondo ...
Leggi Tutto
tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; dopo la scoperta dell’America lo spagn....
tabaccare
v. intr. [der. di tabacco] (io tabacco, tu tabacchi, ecc.; aus. avere), non com. – Fiutare tabacco da naso, soprattutto in quanto si faccia abitualmente (uso ormai scomparso): poco innanzi aveva avuta voglia di t., e s’era accorto...