Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] , Sardisch), pp. 606-642.
Vignuzzi, Ugo (1994), Il dialetto perduto e ritrovato, in Come parlano gli italiani, a cura di T. DeMauro, Scandicci, La Nuova Italia, pp. 25-33.
Vignuzzi, Ugo (1997), Lazio, Umbria and the Marche, in The dialects of Italy ...
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Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] e del tedesco: i nessi consonantici, in Parole e numeri. Analisi quantitative dei fatti di lingua, a cura di T. DeMauro & I. Chiari, Roma, Aracne, pp. 67-84.
Giannini, Antonella & Pettorino, Massimo (1992), La fonetica sperimentale, Napoli ...
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Multilinguismo e regionalità dell'Italia linguistica contemporanea
Tullio DeMauro
Se si guarda alla complessiva realtà linguistica italiana nell’età della Repubblica, Italia delle Italie è una formula [...] 1974, a cura di T. DeMauro, 3 voll., Villa Opicina 1979-1981.
T. DeMauro, L’Italia delle Italie, Roma 1987.
P. Calamandrei, Per la scuola, introduzione di T. DeMauro, ed. postuma, Palermo 2008.
I. Chiari, T. DeMauro, Nuovo vocabolario di base ...
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La lingua di Gentile
Diego Femia
Fabrizia Giuliani
Gentile filosofo del linguaggio?
Si può parlare di Gentile filosofo del linguaggio? O quantomeno di una teoria linguistica riconoscibile all’interno [...] ’elenco delle fonti della più grande opera lessicografica italiana, il GRADIT (Grande dizionario italiano dell’uso, a cura di T. DeMauro, 8 voll., 1999-2007), si scopre che sono ricondotte a Gentile una ventina di parole introdotte dal filosofo nell ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] historique: remarques sur les liens entre Nzéma et Agni, in Annales de l'Université d'Abidjan, série H, 1973, 6, pp. 3, pp. 454-456; T. DeMauro, in Riforma della Scuola, X (1988), p. 69; C. Lisón Tolosana, in Anales de la Fundación Joaquín Costa, V ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] , Carocci.
Troncon, Antonella & Canepari, Luciano (1989), Lingua italiana nel Lazio, Roma, Jouvence.
Vignuzzi, Ugo (1994), Il dialetto perduto e ritrovato, in Come parlano gli italiani, a cura di T. DeMauro, Firenze, La Nuova Italia, pp. 25-33. ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] (19864), Corso di linguistica generale, introduzione, traduzione e commento di T. DeMauro, Roma - Bari, Laterza (1a ed. 1967; ed. orig. Cours de linguistique générale, Lausanne - Paris, Payot, 1916).
Simone, Raffaele (1993), Stabilità e instabilità ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] decennio avrebbe fatto da tramite con Tullio DeMauro. Nella pratica della scuola di Barbiana don Lorenzo Milani e tra Lodi e DeMauro si veda, tra gli altri, la testimonianza di quest’ultimo in T. DeMauro, La cultura degli italiani, a cura ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] » 14, pp. 435-453).
Chiari, Isabella (2002), Ridondanza e linguaggio. Un principio costitutivo delle lingue, prefazione di T. DeMauro, Roma, Carocci.
Hall, Robert A. jr. (1971), La struttura dell’italiano, Roma, Armando.
Ladefoged, Peter & ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Roma 1957; M. Aurigemma, P. prosatore, Roma 1959; L. Felici, Il romanesco di P., in Il romanesco ieri e oggi, a cura di T. DeMauro, Roma 1989, pp. 193-205; D. Angeli, Le Cronache del “Caffè Greco” [1930], Roma 2001, pp. 101-105; F. Mulas, D’Annunzio ...
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matematizzazione
matematiżżazióne s. f. [der. di matematizzare; cfr. il fr. mathématization e l’ingl. mathematization]. – Il fatto di impostare su basi matematiche, o di ridurre a schemi che sono proprî della matematica, settori della scienza,...