Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] parla a Israele e alle genti. Nell’ebraismo la r. divina attraverso la parola non si limita a quanto è scritto nella tōrāh, ma si estende a tutta la tradizione tramandata oralmente dai tempi di Mosè ai profeti, e quindi ai maestri interpreti della ...
Leggi Tutto
ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] il termine 'ărōn, senza alcuna altra specificazione, per indicare sia l'a. sia l'armadio che contiene i rotoli della Tōrāh, chiamato tēvāh nella Mishnāh. La prima rappresentazione dell'a. compare in un tetradramma d'argento di Bar Kōkhbā, coniato nel ...
Leggi Tutto
I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] si era diretta verso il loro paese. Ma l'ebraismo dei capi chazari doveva essere assai superficiale: essi erano "senza Tōrāh", dice l'autore, ossia privi d'istruzione nella legge ebraica, e quindi scarsamente osservanti le norme di essa; e gl ...
Leggi Tutto
IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] e che sei il primo tra gli abitanti nel regno di intelligenza e di scienza, e sei stato tra i primi esperti della Torah e della Testimonianza; ho udito alcuni dire che tu governi la mano dei solleciti nello studio e che perfezione grande tu sei per ...
Leggi Tutto
cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] morte, ma interpretarono in modi diversi la sua persona e la sua funzione sia riguardo al suo rapporto con la Torah (la dottrina contenuta nel Pentateuco che, dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme compiuta dai Romani nel 70 d.C., divenne ...
Leggi Tutto
CASSUTO, Umberto (Moše Dāwîd)
J. Alberto Soggin
Nato a Firenze il 16 sett. 1883 da Gustavo e da Emesta Galletti, in una famiglia ebraica tradizionalista e intimamente legata alla comunità israelitica [...] pp. 457-459. Dell'opera venne pubblicato un sommarlo aggiornato in ebraico moderno Tōrat hat-tĕ'ūdōt wĕ-siddūrām shel sifrē hat-tōrāh (Gerusalemme 1942), poi tradotto in inglese a cura di I. Abrahams (The Documentary Hypothesis, ibid. 1961). Il C. vi ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] contengono numerose indicazioni concernenti l'etica, la morale e la pratica religiosa. Il Pentateuco è chiamato in ebraico Torah, che significa semplicemente 'insegnamento' ed è un concetto più ampio di quello di 'legge', sebbene le leggi facciano ...
Leggi Tutto
ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] rabbino, maestro e giudice, aveva avuto l'incarico di impartire lezioni nella sinagoga sull'opera ritualistica di Maimonide Mishēh Tōrāh o Yad ha-Chazhakà. Quindi E. passa a narrare particolari sulla vita degli abitanti di Gerusalemme, sulla loro ...
Leggi Tutto
sinagoga
Elena Loewenthal
Il luogo di preghiera degli ebrei
La sinagoga è il luogo dove gli ebrei si riuniscono a pregare, ma è molto diversa da una chiesa cristiana: questo in ragione della sua storia, [...] vi si mettono a pregare – nel rispetto della liturgia – e vi fa il suo ingresso un rotolo con sopra scritta a mano la Torah, cioè il Pentateuco (i primi cinque libri della Bibbia). La sinagoga è semplicemente un luogo dove le parole degli uomini si ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] lettere e i caratteri con i quali i nomi divini sono formati. La qabbālāh compie pertanto un'esegesi simbolica e non analogica della Tōrāh, per cui nel libro l. e mistero sono identici (Scholem, 1966, p. 75). L. viene da or ed è intesa come splendor ...
Leggi Tutto
torah
tōrāh 〈tooràah〉 s. f., ebr. – Termine biblico che designa la dottrina impartita dai genitori ai figli, dai saggi agli stolti, dal sacerdote al popolo e da Dio agli uomini mediante i profeti. Per antonomasia è così chiamato (anche nella...
pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche singolo libro]. – Titolo complessivo dei...