Filosofo (n. Alessandria circa 30 a. C. - m. circa 45 d. C.), autorevole rappresentante della comunità ebraica di Alessandria. Il suo pensiero si sviluppò come interpretazione allegorica della Tōrāh attraverso [...] -alessandrina. Il suo pensiero si svolge come commento della Tōrāh, con la fusione di elementi diversi, ma soprattutto platonici personificato da F. che ne ritrova il motivo in tutta la Tōrāh; il logos è il mondo archetipo, il rivelatore di Dio, ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] , in The Frank Talmage Memorial Volume, II, a cura di B. Walfish, Haifa 1992, pp. 225-242; L. Pepi, Ja'aqovAnatoli: La Torah fonte di insegnamento morale, "Rassegna Mensile di Israel", 40, 1993; D. Abulafia, L'età sveva e angioina, in L'ebraismo dell ...
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Filosofo, medico e giurista ebreo (Cordova 1135 - Il Cairo 1204). Il pensiero di M. rappresenta il più alto livello raggiunto dalla speculazione ebraica medievale. Nella sua opera Dalāla al-ḥā'irīm ("Guida [...] sull'etica e la formulazione, nel commento al trattato Sanhedrīn, dei tredici articoli di fede dell'ebraismo. Nel Mishnēh Tōrāh si ha un compendio sistematico del materiale giuridico contenuto nel Talmud, ottimo per l'esattezza analitica e la vigoria ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] . Da parte sua Paolo, opponendosi ai giudeo-cristiani che facevano coesistere la fede in Cristo con l’osservanza della Tōrāh, tratta esplicitamente il tema dell’inutilità della l. e delle opere da essa comandate nel processo della giustificazione ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] il nome di Tanach dalle iniziali (T, N, K) delle tre parti in cui è suddivisa: Torah ("legge"), Nebi'im ("profeti") e Ketubim ("scritti sacri"). La Torah , i cui rotoli scritti a mano in ebraico sono conservati nella sinagoga, contiene le istruzioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] della stessa lingua (l’ebraico) con cui ha dato origine all’esistente. Poiché ogni singola lettera scritta nella Torah è simbolo delle forze costitutive e conservative dell’Universo e intrattiene una relazione reale con una manifestazione dell ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] (Platone e Aristotele) ma anche tutti i libri scritturali ammessi dalla teologia islamica, dal Corano ai Vangeli alla Torah, dai sabei agli zoroastriani, fino all'interpretazione dei mistici musulmani ai quali egli si richiama. Alla questione su ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] l'inizio del XIII secolo, "Itinerari di Ricerca Storica", 6, 1992, pp. 9-28.
L. Pepi, Ja'aqov Anatoli: la Torah fonte di insegnamento morale, "La Rassegna Mensile di Israel", 60, 1993, pp. 141-152.
H. Houben, Möglichkeiten und Grenzen religiöser ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] strettamente legato alla religione, in quanto il suo costituirsi è preceduto dalla diretta imposizione al popolo, tramite Mosé, della Tōrāh (legge) da parte di Dio sul monte Sinai, e tutte le norme, anche quelle che per contenuto possono distinguersi ...
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torah
tōrāh 〈tooràah〉 s. f., ebr. – Termine biblico che designa la dottrina impartita dai genitori ai figli, dai saggi agli stolti, dal sacerdote al popolo e da Dio agli uomini mediante i profeti. Per antonomasia è così chiamato (anche nella...
pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche singolo libro]. – Titolo complessivo dei...