religione e filosofia
Il termine religione e il termine filosofia hanno accezioni differenti a seconda del contesto in cui sono utilizzati e dei concetti che intendono esprimere. Se ci si limita alla [...] Corano, per Saadia Ha-Gaon, Ibn Gebīrōl, Yehudah Ha-Levi, Maimonide la Tōrāh costituisce la base del filosofare e l’oggetto del filosofare: Corano e Tōrāh, insieme ai loro successivi commenti e interpretazioni, sono innanzitutto visti come codici di ...
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ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] di Dio. Nonostante ciò, de’ Rossi ci informa che il lume perenne che ardeva davanti all’Aron ha-qodesh contenente il Sefer Torah, non venne mai meno in nessuna delle dieci sinagoghe di Ferrara. Nessun ebreo morì e in questo egli vide un segno della ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] , il Mifleget ha-Avodah ha-Yisra'elit (Partito laburista israeliano) e lo Shas (Shomrei Torah Sephardim, Guardiani sefarditi della Torah), il principale partito religioso ultraortodosso, diedero vita a questo ampio governo di unità nazionale. Mentre ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] , il Mifleget ha-Avodah ha-Yisra'elit (Partito laburista israeliano) e lo Shas (Shomrei Torah Sephardim, Guardiani sefarditi della Torah), il principale partito religioso ultraortodosso, diedero vita a questo ampio governo di unità nazionale. Mentre ...
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Sono due libri biblici, di contenuto storico, riconosciuti sia nel canone ebraico sia nel cattolico.
Nome e posizione nel canone. - Il loro titolo ebraico è Dibhĕrēhayyamīm, che significa "parole dei giorni", [...] . Nel Tempio il Cronista vede il centro morale di tutto Israele, perché il Tempio gli appare come la realizzazione della Torah (Legge), e dall'alto del Tempio egli contempla la storia del circostante popolo. Perciò giustamente il suo scritto è stato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dagli ultimi decenni del Cinquecento si fa strada in molte realtà europee la [...] , dopo la distruzione del tempio e la degradazione cui è andato incontro con la sua dispersione territoriale, avrebbe sostituito la torah (cioè la Parola di Dio) con il talmud (vale a dire il commento umano alla legge). Privato del tanakh (ovvero ...
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sinagoga
Elena Loewenthal
Il luogo di preghiera degli ebrei
La sinagoga è il luogo dove gli ebrei si riuniscono a pregare, ma è molto diversa da una chiesa cristiana: questo in ragione della sua storia, [...] vi si mettono a pregare – nel rispetto della liturgia – e vi fa il suo ingresso un rotolo con sopra scritta a mano la Torah, cioè il Pentateuco (i primi cinque libri della Bibbia). La sinagoga è semplicemente un luogo dove le parole degli uomini si ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] non si lascerà abbattere finché abbia stabilita in terra la giustizia, e da lui attenderanno la tōrāh i paesi oltremare" (Isaia, XLII,1-5). La voce ebraica tōrāh comprende non solo la legge del sovrano, ma anche l'istruzione del dottore. Lo spirito ...
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MIDRĀSH (costruito con un genitivo, midrash, con a breve; al plurale midrāshim, ovvero, in alcuni casi [v. appresso], midrāshōt)
Umberto Cassuto
Questo vocabolo (dal verbo ebraico dārash "investigare", [...] (Buona dottrina), o Pĕsīqtā zūṭartā (la piccola Pĕsīqtā) di Ṭōbiyyāh ben Ěli‛ezer, di Castoria (sec. XI-XII); Midrash Talmūd Tōrāh (Studio della Legge), sul Pentateuco, di Ya‛qōb b. Ḥănan'ēl siciliano (sec. XIV).
L'epoca dello studio scientifico del ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] lettere e i caratteri con i quali i nomi divini sono formati. La qabbālāh compie pertanto un'esegesi simbolica e non analogica della Tōrāh, per cui nel libro l. e mistero sono identici (Scholem, 1966, p. 75). L. viene da or ed è intesa come splendor ...
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torah
tōrāh 〈tooràah〉 s. f., ebr. – Termine biblico che designa la dottrina impartita dai genitori ai figli, dai saggi agli stolti, dal sacerdote al popolo e da Dio agli uomini mediante i profeti. Per antonomasia è così chiamato (anche nella...
pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche singolo libro]. – Titolo complessivo dei...