IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] (Platone e Aristotele) ma anche tutti i libri scritturali ammessi dalla teologia islamica, dal Corano ai Vangeli alla Torah, dai sabei agli zoroastriani, fino all'interpretazione dei mistici musulmani ai quali egli si richiama. Alla questione su ...
Leggi Tutto
TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] dei padri) è scritto: “Rabbi Shimon afferma l’esistenza di tre tipi di corone con cui l’uomo può adornarsi: la corona della Torah, la corona del Sacerdozio, e la corona del Regno. Ma la corona di gran lunga più importante è il
(kèter shem tov) – la ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] Emunim era centrato non tanto sulla necessità di imporre allo Stato caratteristiche religiose, di farne cioè uno Stato della Torah, come sarà in anni più recenti, quanto sul processo, da esso interpretato in senso messianico, di reintegrazione dei ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] di stile locale, significativi anche per il repertorio, che comprende immagini di divinità pagane (?), simboli ebraici (il tabernacolo della Tòràh?) ecc. In tal modo anche i ritrovamenti di Bēt She῾arīim contribuiscono a darci un quadro del relativà ...
Leggi Tutto
Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] sussistenza di tutti i suoi membri, sicché i diritti di proprietà dei poveri limitano quelli dei ricchi (ad esempio la Torah proibisce di mietere completamente i campi e di raccogliere i frutti caduti dagli alberi; i poveri hanno diritti di proprietà ...
Leggi Tutto
Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] leggermente absidato. Fra la parete O e le colonne centrali è inserita un'edicola absidata in muratura, per la Tōrāh, fronteggiata da due colonnine sostenenti due mensole con il candelabro a sette bracci, originariamente dorato, scolpito a rilievo ...
Leggi Tutto
Sesso e religione
Birgit Heller
La religione ha un sesso?
Per molti anni gli sforzi degli studiosi della religione hanno mirato a raggiungere conoscenze oggettive e avaloriali su Homo religiosus. Al [...] patriarcali essa viene esclusa dall’acquisizione del sapere religioso. Benché dopo la distruzione del Tempio lo studio della Torah fosse diventato il centro della vita giudaica e fosse rubricato come il più importante di tutti i comandamenti ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] , nella sezione orientale della biblioteca; tra questi in particolare lo Haggādāh Kaufmann (sec. 14°) e la Mishnēh Tōrāh di Maimonide (1310).L'Egyetemi Könyvtár, la biblioteca universitaria fondata nel 1635 a Nagyszombat (od. Trnava in Slovacchia ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE (v. vol. Il, p. 416)
U. M. Fasola
Denominazione impropria e moderna degli antichi cimiteri sotterranei cristiani o ebraici. Come è noto, originariamente [...] e la carica sinora sconosciuta dell’archigerusiarca, e recano i caratteristici emblemi religiosi: la mĕnorah o candelabro, l’aron o scrigno della Torah, lo šofar o corno sacro, l’etrog, frutto del cedro, il lulav, la palma, ecc.
Nel 1984 sono stati ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] con pampini di vite e ornati animalistici. Il repertorio più specificamente ebraico comprende simboli quali la menorah e l'edicola della Torah, il circolo zodiacale con le stagioni e il carro del sole, p.es., a Hammath-Tiberiade, e David che suona la ...
Leggi Tutto
torah
tōrāh 〈tooràah〉 s. f., ebr. – Termine biblico che designa la dottrina impartita dai genitori ai figli, dai saggi agli stolti, dal sacerdote al popolo e da Dio agli uomini mediante i profeti. Per antonomasia è così chiamato (anche nella...
pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche singolo libro]. – Titolo complessivo dei...