La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] non sono di alcuna utilità. Così, la geometrizzazione del Cosmo è un sogno, il frutto dell'immaginazione dei costruttori della torre di Babele: "quando i primi uomini si furono levati fino a una grande altezza nel luogo in cui stavano costruendo la ...
Leggi Tutto
GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] ed elevato su otto grandi colonne, che il Carbonara ritiene trattarsi: "con tutta probabilità dell'anticipazione del motivo della torre con colonne angolari che sarà ripreso nell'XI secolo e diffuso nell'area campana, ma attuato con una collocazione ...
Leggi Tutto
PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] oltre cento omicidi nella sola Palermo) vi fu prima l’assassinio del segretario regionale del Partito comunista italiano Pio La Torre e poi quello del prefetto di Palermo Carlo Alberto Dalla Chiesa. Durante i funerali di quest’ultimo, il 4 settembre ...
Leggi Tutto
GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] del successivo.Il complesso monastico di G. è racchiuso da una cinta muraria, dal perimetro irregolare e dotata di torri per la difesa - fra le quali la Torre de la Portería, quella del Reloj o de Santa Ana, quella di San Gregorio o de las Campanas ...
Leggi Tutto
CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] di proprietà del capitolo vaticano per 400 ducati la prima e per 300 la seconda, fornita di pozzo e di torre.
Di questa condizione privilegiata e tanto più invidiabile per un prelato di provincia dagli oscuri natali, il C. non seppe accontentarsi ...
Leggi Tutto
GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] i Napoletani compirono una spedizione punitiva e devastarono la città di Cuma e G. scampò a malapena all'incendio della torre nella quale si era asserragliato con il suo seguito. Il vescovato, soppresso in questa circostanza, passò con la sanzione ...
Leggi Tutto
PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] subito si mise all’opera di governo.
Il compito che l’attendeva non era facile, giacché egli succedeva a Raimondo Della Torre, che in un quarto di secolo aveva impresso una forte impronta personale e familiare all’organizzazione del potere nel vasto ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] . 44 di via del Sudario, importante testimonianza di architettura gotica tedesca; in essa era stata conglobata un'antica torre, sulla quale il cerimoniere pontificio aveva fatto apporre la scritta: Argentina - cioè appartenente al Burcardo, nativo di ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] piuttosto l'atteggiamento comunemente assunto da tutti i vescovi e prelati della regione veneta, come, per esempio, Pagano Della Torre per la città di Padova e Teobaldo per Verona.
Nel 1311 il C. intervenne all'incoronazione regia dell'imperatore ...
Leggi Tutto
BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] . Il B. compose un epitaffio latino che fu apposto sotto la riproduzione dell'elefante, dipinta da Raffaello in una torre a fianco dell'ingresso del palazzo vaticano, oggi perduta. Per Roma corse una pasquinata anonima, il Testamento dell'elefante ...
Leggi Tutto
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...