Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] un altro cardinale legato, Ottobono Fieschi (il futuro Adriano V). Benedetto ricorderà, più tardi, di esser stato assediato allora nella torre di Londra e liberato dal futuro Edoardo I. Da quel tempo ebbe sempre simpatia per quel re, e ne può esser ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] . In questi casi, determinante fu l’azione dei vescovi. Molte furono le realizzazioni cooperative come il «paese cooperativo» di Torre di Pordenone dove il parroco don Giuseppe Lozer fondò, nel primo ventennio del Novecento, una cassa operaia, una ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] mare un bacino a doppia uscita pieno di pesci, la cui presenza diede nome al complesso; al di sopra una chiesa a due torri, indicata come S. Martino, i cui resti sono ancora visibili presso Copanello, e di fronte, separata da un corso d'acqua, una ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] da Castiglione e Jacopo Lapini, e convengono il Milanesi, Opere di G. Vasari, Firenze 1878, II, pp. 516-517, e il Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, p. 254, n. 3) a scegliere A. - che del resto ben conosceva fin ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] simboli si moltiplicarono notevolmente: Prudenza, che porta uno specchio e un setaccio, è associata a un feretro; Fortezza, che tiene una torre e un dragone, sta in piedi su un torchio; Temperanza, che porta un'armatura e un orologio, si regge su un ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] cattedrale, consacrò arcivescovo di quella città Cassone Della Torre, figlio secondogenito di Mosca (12 ottobre). L' Italia, celebrato nella basilica ambrosiana dall'arcivescovo Cassone Della Torre (6 gennaio 1311).
Inseriti in un contesto del genere ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] 2000, p. 280; Il protestantesimo di lingua italiana nella Svizzera: figure e movimenti tra Cinque e Ottocento, a cura di E. Campi - G. La Torre, Torino 2000, ad ind.; L. Perini, P.P. Vergerio e P. Perna, ibid., p. 300; Id., La vita e i tempi di P ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] breve, collaborarono il fratello Salvatore Maria, Vito M. Amico, I. Paternò principe di Biscari e C. Caetani conte della Torre. Nel 1758, sempre con il fratello Salvatore Maria, avviò la raccolta degli Opuscolidi autori siciliani dei quali fu edita ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] governatori di Genova annunciavano a Roma che anche il cavaliere di Malta era stato arrestato e chiuso con il B. nella torre del Palazzo ducale.
Entrambi i prigionieri scrissero un memoriale, che il governo genovese inviò al Rebiba. Il 13 novembre la ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] avrebbe ricevuto diverse edizioni. L'amico De Vecchi gli consigliò il piano di un altro volumetto, commissionato al D. dal della Torre, vescovo di Albenga, la Lettera dì un sacerdote di Genova... circa la devozione al Cuore di Gesù (Genova 1773), poi ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...