CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] nei Protocolli: l'una del 18 dic. 1484("per Giovanni Galilei, che voglia compiacersi di racconciare le vie di Pisa, sendo Ufficiale della Torre"), l'altra del 3 ottobre 1489, nonché di lettere scritte per lui ad altri, in data 8 e 10 nov. 1491.
Il C ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] tu ti mangi" (vv. 133 s.). Nel canto seguente il tema riprende fin dal primo verso ("il fiero pasto"), e continua insistentemente: la torre della Muda "la qual per me ha il titol della Fame" (v. 23), i figli che chiedono piangendo il pane (v. 39), e ...
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Autore di un libro tra i più celebri dell'antica letteratura cristiana greca, il Pastore (Ποιμήν), generalmente compreso nella collezione dei Padri apostolici e datato ai primi decenni del 2º sec.
Opere
Dalla [...] antica padrona, quindi la Chiesa, prima come una vecchia poi sempre più ringiovanita; assiste poi alla costruzione d'una torre (l'edificio della Chiesa) con pietre di diversa provenienza (le varie categorie di cristiani) di cui quelle imperfette son ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] 'imprese militari e amorose, a cura di M.L. Doglio, Roma 1978; Paulus Iovius P. Iano Raschae, a cura di S. Della Torre, Raccolta storica, XVII (1985), pp. 296-301; Ritratti degli uomini illustri, a cura di C. Caruso, Palermo 1999; Scritti d'arte, a ...
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BRATTEOLO, Iacopo
Cesare De Michelis
Nacque verso la metà del sec. XVI, probabilmente a Udine, da una nobile famiglia locale; e in patria visse tutta la vita, che dovette essere abbastanza lunga, giacché [...] B. si deve la cura anche di una seconda raccolta di Rime di varii autori nelle nozze del sig. conte Giulio de la Torre e la signora Caterina Marchesi, pubblicata dallo stesso Natolini alcuni anni dopo, nel 1601, quando l'allieva diletta si sposò. Di ...
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Scienziato e letterato (Bologna 1674 - ivi 1739); fratello di Gabriele; d'ingegno vivo e versatile, studiò filosofia e lettere, poi legge, infine si diede alla matematica e all'astronomia. Dal 1699 lettore [...] in tutto il mondo scientifico l'osservatorio di Bologna, sia curando il trasporto della Specola dal palazzo Marsili sulla torre dell'edificio universitario, dove ancora si trova. Come letterato, lasciò rime d'amore, sacre, d'occasione, lontane così ...
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Aiace Telamonio
Massimo Di Marco
Un grande eroe greco nella guerra contro Troia
Aiace incarna la figura dell'eroe che, vittima di un tragico destino, si mostra capace di affrontare la cattiva sorte [...] i Greci, secondo per valore al solo Achille. Di statura gigantesca, combatte proteggendosi dietro uno scudo rettangolare alto come una torre. Nell'episodio omerico che lo vede opposto a Ettore, Aiace è quasi sul punto di uccidere il principe troiano ...
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Scrittrice spagnola (La Coruña 1851 - Madrid 1921), prof. di letterature neolatine nell'univ. di Madrid. Fondò e diresse (1891-93) la rivista Nuevo teatro crítico. Seguace in un primo tempo del naturalismo [...] de antaño (1900). Scrisse anche opere drammatiche (La verdad, 1906; Cuesta abajo, 1906), libri di viaggio (Al pie de la torre Eiffel, 1889; Por Francia y por Alemania, 1890; Por la España pintoresca, 1895) e oltre 500 racconti. Tra i saggi critici ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] in due, illustrò il suo ideale linguistico. Vi trattò dell'origine del linguaggio, dalla creazione di Adamo alla distruzione della torre di Babele; si soffermò poi a considerare gli idiomi derivati in particolare dal latino, e cioè il provenzale, il ...
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GELSI, Giovanni
Lucinda Spera
Nacque a Siena da Agnolo e da sua moglie Honesta, di cui non si conosce la famiglia d'origine, e fu battezzato il 14 ott. 1592 (Arlia, p. 18).
Non è noto il suo percorso [...] nominato rettore della canonica di San Clemente, nella diocesi di Arezzo. Intorno al 1624 ottenne il beneficio della canonica di Torre a Castello, presso la quale aveva una residenza la famiglia Piccolomini, che protesse il G. con i suoi favori.
Non ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...