GIULIOTTI, Domenico
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a San Casciano Val di Pesa il 18 febbraio 1877, morto a Greve in Chianti il 12 gennaio 1956. Nel 1913 fondò a Siena, con F. Tozzi, una rivista, La [...] Torre, che ebbe breve durata.
Esordì con un libro di versi, Ombre d'un'ombra (Città di Castello, 1910), di un inquieto pessimismo; ma passato poi alla fede, diede al suo cattolicesimo, specie sull'esempio di L. Bloy, un atteggiamento reazionario, ...
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Biondillo, Gianni. - Scrittore e architetto italiano (n. Milano 1966). Autore per il cinema e la televisione, scrive su quotidiani e riviste nazionali articoli di tema artistico, letterario e politico, [...] è stato direttore artistico del festival culturale “Parole sotto la torre” e ha insegnato presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio. Ha esordito nella narrativa nel 2004 con il romanzo Per cosa si uccide, creando il personaggio dell’ispettore ...
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Umanista, notaio e uomo politico di Cremona (m. 1398). Amante delle lettere, fu amico di Coluccio Salutati. Almeno dal 1385 fu a capo della cancelleria dei Visconti a Milano, finché, sospettato di tradimento, [...] fu fatto da Gian Galeazzo murare vivo nella torre di Pavia, chiamata la Lunga Dimora. ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...]
Quarto dei numerosi figli di Ruggero e di Caterina Vincenzi Alloccatelli Vincenzi. Dal padre, Ruggiero, amministratore della tenuta La Torre dei principi Torlonia, lungo il Rio Salto, fu mandato a studiare, dopo la prima elementare, a Urbino, nel ...
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Scrittore, traduttore e antiquario scozzese (n. Cromarty, Scozia, 1611 - m. sul continente 1660). Dopo un lungo viaggio in Francia, Italia e Spagna, aderì alla causa realista. Pubblicò Epigrams (1641) [...] e Trissotetras (1645), astrusa opera di trigonometria. Alla disfatta dei realisti a Worcester (1651) fu rinchiuso nella Torre di Londra da cui Cromwell lo liberò presto. Nel 1652 pubblicò Pantochronocanon, or a peculiar promptuary of time, opera ...
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Titolo («Sud») di una rivista letteraria argentina, fondata da V. Ocampo nel 1931 e pubblicata fino al 1992; inizialmente attenta alla problematica dell’identità argentina e alla diffusione della letteratura [...] nazionale, divenne punto di riferimento obbligato del panorama culturale sudamericano. Tra i suoi collaboratori si ricordano G. de Torre, H. Álvarez Murena, A. Reyes, P. Henríquez Ureña, J. Ortega y Gasset, J.L. Borges. ...
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Nome con cui è noto lo scrittore spagnolo Ramon Moix i Messeguer (Barcellona 1942 - ivi 2003). Pubblicò, in castigliano e in catalano, saggi, scritti autobiografici e romanzi, in cui il severo giudizio [...] sulla società contemporanea è sostenuto da una viva preoccupazione etica. Tra le sue opere narrative: La torre dels vicis capitals (1968); El día que va morir Marilyn (1969); L'imperi sodomita i altres històries herètiques (1976, racconti); Sadístic, ...
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MALAKÁSĒS, Milziade (Μαλακάσης, Μιλτιέδης)
Poeta greco, nato a Missolungi nel 1870. Studiò legge ad Atene, dove poi visse. Cominciò a pubblicare le sue poesie in riviste nel 1887.
Pubblicò poi diverse [...] raccolte poetiche tra cui: Συντρῑμματα (Frammenti, 1898); il bozzetto teatrale: ‛Η κυρὰ τοῦ πυργοῦ (La signora della torre); Τὰ πεπρωμένα (Il destino, 1909); Asfofeli, 1918. Ma la maggior parte della sua produzione poetica apparve in giornali e ...
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Poeta ceco (Ostrava 1905 - Praga 1982). Dopo Panychida ("Requiem", 1927) e Siréna ("La sirena", 1932), in cui nei modi del poetismo dominante si esprimeva una visione pessimistica della realtà, la poesia [...] di Z. si volse di preferenza a quadretti paesaggistici (Cesta pěšky "La strada a piedi", 1937; Hradní věž "La torre del castello", 1940), senza perdere quel senso d'inquietante disperazione che tornerà anche in Povstání z mrtvých ("La resurrezione ...
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Scrittore argentino (Buenos Aires 1875 - ivi 1961). Tra i più rappresentativi del modernismo, è autore di numerosi romanzi, tra cui: La gloria de don Ramiro (1908), romanzo di costume inquadrato nella [...] Spagna della fine del sec. 16º; Zogoibi (1926), tipico romanzo d'ambiente; Orillas del Ebro (1949), El Gerardo o La Torre de las damas (1953), En la Pampa (1955). Ha scritto inoltre testi teatrali (Santa María del Buen Aire, 1935), poesie (raccolte ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...