PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] , c. 5r; Archivio di Stato di Vicenza, Notaio Nicolò Ferreto, b. 4775, 28-29 ottobre 1477; Vicenza, Biblioteca Bertoliana, Archivio Torre, B.62, Libro Albo, c. 773r; G. Marzari, La historia di Vicenza, Vicenza 1604, p. 146; B. Pagliarini, Croniche di ...
Leggi Tutto
FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 150, 200 ss., 202, 207 ss.; A. Della Torre, Storia dell'Accademia platonica fiorentina, Firenze 1902, pp. 394, 402; G. Hill, A Corpus of italian medals of the Reinassance ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] ; II, ibid. 1751, p. 74; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2400-2401; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 606 s., 611, 622, 731 s.; P. O. Kristeller, Supplem. Ficinianum, I ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] stesura in latino del De motu, rimasto lungamente inedito), e sembra eseguisse esperienze sulla caduta dei gravi dall'alto della torre pendente, per dimostrare che l'accelerazione è uguale per tutti i corpi e non variabile col peso, come voleva la ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] logico viene esplicitato ai vv. 49-51 della canzone: "che le divitie, sì come si crede, / non posson gentilezza dar né tòrre, / però che vili son da loro natura". Non si sa donde Dante abbia ricavato il concetto di nobiltà che egli attribuisce a ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] sue lettere, egli fu incarcerato da Facino Cane, che si era tirannicamente interposto fra i due contendenti, e rimase chiuso nella torre che sorgeva presso Porta Romana di Milano per un anno e mezzo (come ricorda anche nel prologo al qqarto libro del ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] politica estera del Corriere della Sera, il B. in contrasto col fascismo nascente pubblicava (in collaborazione con Amendola, Ojetti, Andrea Torre) Il patto di Roma (Firenze 1919) e L'Alto Adige contro l'Italia (Milano 1921). Dal 1917 era passato a ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] all’Eur (cui più tardi si aggiunsero una casa al mare a metà con Alberto Moravia, a Sabaudia, e una torre nel Viterbese, a Chia).
Una vita di lavoro, circondato dagli amici letterati, agitata soltanto dalle polemiche e dai processi che dovette ...
Leggi Tutto
AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] i dispiaceri della vita politica: nel 1527, in seguito all'orazione funebre da lui recitata per Giovanni della Torre della fazione degli Strumieri, gli avversari avrebbero tentato di cacciarlo da Udine. Nel 1528 pensava di lasciare l'insegnamento ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] : una Favola di Adone in ottave (in Lettere amorose. Libro terzo; ed. in Variazioni su Adone, I, a cura di A. Torre, Lucca 2009, pp. 31-51, e in G. Tallini, Ludovico Dolce, Giovanni Tarcagnota, Girolamo Parabosco. Stanze nella favola d’Adone, Roma ...
Leggi Tutto
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...