Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] grazia divina, provvidenza e fede, benignità, cortesia e magnificenza; la stella è simbolo di finezza d’animo, fama e nobiltà gloriosa; la torre è simbolo di nobiltà antica.
Il leone e l’aquila
Il leone e l’aquila sono le f. più nobili del blasone e ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] fusioni veneziane (esempio classico il Colleoni del Verrocchio fuso nel 1489 da Leopardi) riescono massicce e pesanti; così i Mori della Torre (1497), i pili di Piazza S. Marco dello stesso Leopardi (1500-05), l'altare della cappella Zen a S. Marco ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] da dire, uomo, agli altri uomini», a cura di I. Pupo, Soveria Mannelli 2002. Per gli inediti presenti nel friulano Fondo Torre Gherson: G. Paron - G.S. Pedersoli, Un amico di Pirandello: il periodo parigino del premio Nobel, Latisana 2008.
Fonti e ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] di struttura e forma espressiva, le allusioni naturalistiche e il senso spirituale che anima la materia, tipici della Torre di Einstein di Mendelsohn, delle due costruzioni del Goetheanum di Steiner (soprattutto il secondo), dei modelli di Finsterlin ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] che già si era venuta delineando: ribellioni, risse, incontinenza e faziosità politica. Lo screzio col vescovo Giacomo Antonio Della Torre fu gravissimo e portò alla carcerazione del C. da parte di Galeazzo Maria Sforza e al suo trasferimento ad ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] embryonis del figlio Tommaso, e con l'Expositio in Avicennae capitulum de generatione embrionis di Giacomo Della Torre.
Tale scritto dimostra una certa dipendenza dell'astrologia araba, ma contiene comunque una interessante distinzione tra anatomia ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] Lanzi.
A livello decisamente superiore si colloca la Congettura sopra l'inscrizione etrusca scolpita a gran carattere nell'edifizio detto la Torre di S. Manno nel contado di Perugia, tanto che G. B. Vermiglioli spinse il C. a pubblicarla a parte a ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] , ma de audito proprio non ne so niente, et adesso non me ricordo per che causa lo tenghi tale, ma fu a Ferrara a torre le limosine" (Seidel Menchi, p. 412 n. 18). Un tale Ettore Donati, in un altro processo, dichiarò: "In Venetia ho sentito dire che ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] raccolta di 36 componimenti in vario metro (il I libro dedicato a Giovanni Grimani, il II e il III dedicati a Michele Del Torre); del 1584 è un ampio commento a Orazio lirico dedicato a Stefano I Báthory, re di Polonia (In Q. Horatii Flacci Carmina ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] nella Biblioteca comunale Labronica. Alcune lettere a T. dottor L. furono pubblicate a Venezia nel 1877 (Per nozze Torre - Lorenzon).
Documenti inediti riguardanti la sua vita e la sua attività si consultano a: Venezia, Arch. stor. patriarcale ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...