GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] ai suoi eredi in linea diretta, cosa che comportò da parte loro l'adozione del cognome "della Torre" e l'acquisizione di uno stemma consistente in una torre rossa in campo bianco, in sostituzione del leone azzurro in campo d'oro, che era l'antico ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] frutti d’albaro (Genova 1651) la corrispondenza intercorsa a riguardo con il Merenda. Altrettanto aspra fu la discussione che si aprì con Raffaele Della Torre, autore di quel Tractatus de cambiis più volte criticato dal M., critiche alle quali Della ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] fu eletto. Nel 1958 ricevette la medaglia d'oro per i benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte.
Ritiratosi a Torre del Greco, il B. vi morì il 23 apr. 1965.
Sulla direttiva della giustificazione della filosofia del diritto, il pensiero del ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] compagnia di corallari.
Il Codice corallino o Regolamento economico-legale per la pesca de' coralli che si fa dai marinai della Torre del Greco, pubbl. a Napoli nel 1790, che reca la firma di tutto il Supremo Magistrato di commercio, ma è attribuito ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] non era stata mai completamente trascurata neppure negli anni precedenti: nel 1924 aveva pubblicato, in collaborazione con Michele La Torre, un Commento alla legge comunale e provinciale... e nel 1927 lo studio su Aspetti attuali del diritto pubblico ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] vennero coniate due medaglie, opera di Giulio di Girolamo Della Torre, giudice e avvocato a Verona, che si dilettava anche nell per lo più conservata presso l'Arch. di Stato di Vicenza, Arch. di Torre, reg. 24 e bb. 49-50; Provvisioni II, cc. 198-199; ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] la giunta provvisoria torinese, che aveva fino allora governato il paese, deponeva il potere nell'imminenza dell'arrivo del generale Della Torre.
I motivi della scelta del D. da parte di Carlo Alberto devono ricercarsi, oltre che nella stima che il ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] a far parte dei Filarmonici col nome di "Opportuno", aveva scelto per impresa un "Horologio" a "forma d'una torre" sormontata da una campana), il Discorso... del modo di ben formare a questo tempo una tragedia (di pedissequa derivazione aristotelica ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] le insegne spagnole, e di una sua ferita al braccio destro conseguente a tale esperienza, Antonio Giuseppe Della Torre di Rezzonico, De supposititiis militaribus stipendiis Benedicti Odescalchi…, Comi 1742.
Non è chiaro quali fossero i suoi progetti ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] ai pareri e agli atti processuali, si susseguono gli strumenti relativi alle proprietà di Ficulle, di Garigliano o di Torre Alfina, ai censi ed alle eredità (controversa e cospicua fu soprattutto quella di Teodorico Febei), alle compravendite di ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...