GALLERANI, Gianni (Iannes)
Andrea Giorgi
Figlio di Gallerano di Pero dal quale prese il nome il casato dei Gallerani, nacque a Siena negli ultimi decenni del sec. XII.
Suo padre compare nelle fonti nel [...] del 1168 quando, insieme con altri membri del proprio lignaggio, istituì un consorzio finalizzato all'edificazione di una torre nelle vicinanze della chiesa di S. Pellegrino. Enfiteuti della canonica della cattedrale, presso la quale probabilmente ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e architetto (Novellara 1508 - ivi 1587). Scarse le notizie circa la sua formazione, che tuttavia rivela la conoscenza di Giulio Romano e dell'ambiente artistico mantovano. Tra i protagonisti [...] tosco-romana, dipinse un fregio con Concilio di streghe e mostri nel castello di Querciola (1535) e gli affreschi sulla torre dell'Orologio di Reggio (1544, perduti); dal 1546 al 1563 soggiornò prevalentemente, salvo due brevi viaggi a Venezia (1553 ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] giovane, fu rappresentato da Giacomo, suo cugino, e da Ugo, lo zio o un altro cugino, nella cessione di una torre in Genova alla famiglia Ceba. Nello stesso anno, secondo gli Annali genovesi, attaccò e distrusse il castello di Pessina, nell'orbita ...
Leggi Tutto
Architetto (Roma 1689 - Foligno 1770). Lavorò prima per Pietro il Grande a Pietroburgo, poi a Dresda e a Varsavia per Augusto II elettore di Sassonia (Augusto III, come re di Polonia). L'opera sua più [...] importante è la Hofkirche di Dresda (1738-55), restaurata dopo la parziale distruzione (nel 1945), che associa felicemente elementi del barocco romano con la tradizione nordica (alta torre rastremata della facciata). ...
Leggi Tutto
COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] e in invernale per la cresta il 6 marzo 1929 con Brunner; il Piz Popera per la parete ovest il 31 ag. 1929 con Fabjan; la Torre Mazzeni l'8 sett. 1029 con Orsini; l'invernale da sud del Cridola il 15 febbr. 1930 con Brunner; la Cima dei Tre Scarperi ...
Leggi Tutto
Poeta (Milano 1774 - Genova 1852). Allievo di Parini, lo esaltò in una Visione (1802); nel 1808 scrisse L'epistola sui sepolcri confrontando Foscolo con Pindemonte. Più tardi, divenuto amico di Manzoni [...] sulla poesia, 1818, che furono detti l'Arte poetica del Romanticismo). T. è inoltre autore d'un poema in ottave, La torre di Capua (1829), delle terzine Scetticismo e religione (1836), di un'epistola in morte della moglie (1838), nonché d'un focoso ...
Leggi Tutto
Seconda moglie (n. 1507 - m. Londra 1536) di Enrico VIII re d'Inghilterra, figlia di Sir Thomas Boleyn, damigella d'onore della regina Caterina, divenne nel genn. 1533 la seconda moglie di Enrico VIII, [...] che per lei aveva ripudiato Caterina. Il 7 sett. diede alla luce Elisabetta, che fu poi regina. Il 7 maggio 1536 fu fatta arrestare e venne imprigionata nella Torre di Londra sotto l'accusa di adulterio e d'incesto e quindi decapitata (19 maggio). ...
Leggi Tutto
Cospiratore (m. Londra 1619), cognato di Sir Robert Cecil e nemico del conte di Essex, fu molto influente alla corte della regina Elisabetta. Salito al trono Giacomo I (1603), fu accusato di complicità [...] nel complotto di Watson, e poco dopo, arrestato con l'accusa di aver tentato di portare sul trono Arabella Stuart, fu condannato, insieme con sir W. Raleigh, e tenuto nella torre di Londra sino al 1617. ...
Leggi Tutto
MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] in gran parte acquisiti nel 1174 dal monastero pavese di S. Pietro in Ciel d'Oro. Dopo la sconfitta dei Della Torre, al cui fianco i Maineri erano schierati, la famiglia subì i bandi e le confische decretati dai vittoriosi Visconti. Il giovane M. ...
Leggi Tutto
Scultore (Trento 1470 - ivi 1532), allievo di B. Bellano. Fu attivo prevalentemente a Padova: nella basilica del Santo eseguì due rilievi in bronzo (1506) per la transenna del presbiterio, il candelabro [...] di A. Trombetta (1521-24 circa). Capolavoro della sua maturità è, a Verona, l'arca funebre di Gerolamo e Marcantonio della Torre (1516-21 circa) in S. Fermo maggiore. Gli vengono inoltre attribuiti alcuni rilievi nella Ca' d'oro di Venezia, un ...
Leggi Tutto
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...