BORTOLINI, Bernardino (Bernardino da Morcote, Bernardino da Udine)
Camillo Semenzato
Di famiglia originaria di Morcote (diocesi di Como), figlio di Martino, lapicida, fu attivo come architetto e come [...] di ordine planimetrico, dovute alla natura del terreno, e di ordine estetico volendo collegare le nuove costruzioni alla torre dell'orologio innalzata nel 1527 (secondo la tradizione, da Giovanni da Udine); l'architetto, diede carattere bramantesco ...
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BUONDELMONTI, Tegghia (Tegghiano, Tecla)
Massimo Tarassi
Membro influente della parte guelfa, era figlio di Buondelmonte, console di Firenze nel 1214, podestà di Volterra nel 1230 e cavaliere a spron [...] illeciti guadagni, seguendo la prassi in voga a quel tempo fece numerosi lasciti ad opere pie ed ai poveri, fra cui la torre, la casa e le terre di Sambuca, trasformate in ospizio per i pellegrini. Morì nello stesso anno.
Ebbe dalla moglie Tiana un ...
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COSTALONGA, Gaetano
Fernando Rigon
I dati anagrafici di questo pittore sono determinabili grazie al Maccà (Abbecedario...) che ne trascrisse l'atto di battesimo e raccolse copia dell'atto di morte; [...] si conservano infine gli affreschi, con flebili figure, medaglioni e finti rilievi, sulle pareti dei due tinelli al pianterreno nella "torre" di sinistra del Castello Porto Colleoni di Thiene a Thiene, eseguiti insieme a David Rossi.
Fonti e Bibl.: G ...
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Nobile inglese (Wimborne Saint Giles, Dorset, 1621 - Amsterdam 1683). Erede di un cospicuo patrimonio, a 19 anni fu eletto al parlamento breve; ma al parlamento lungo, benché eletto, non fu ammesso. Allo [...] . Seguirono mesi burrascosi. Allo scioglimento del nuovo parlamento (1681), S. era in aspro contrasto con la corte. Arrestato e sottoposto a giudizio, riuscì a fuggire dalla Torre e riparò (novembre 1682) ad Amsterdam, dove morì poche settimane dopo. ...
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Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] all'insieme un preciso carattere "politico". Nel 1749 l'aperta sfida dell'autorità gli aveva procurato tre mesi di carcere nella torre di Vincennes. Dopo quest'episodio, la sua tattica si fece più elastica e elusiva, sì da consentire all'Encyclopédie ...
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Scultore e architetto (Siena 1280 circa - Napoli 1337). Massimo scultore senese del 14° sec., cresciuto nella bottega di Giovanni Pisano, fu attivo nella realizzazione spec. di grandi monumenti funebri, [...] , nella compostezza delle pose e nel fluire ritmico dei panneggi. A Firenze eresse in S. Croce la tomba di Gastone della Torre, patriarca di Aquileia (1318-19, smontata nel 1566; frammenti nel Museo dell'opera di S. Croce e nel Museo nazionale del ...
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Attrice teatrale e cinematografica italiana (n. Firenze 1979). Di padre tedesco e madre italiana, dopo gli studi al Centro sperimentale di cinematografia ha recitato in diverse pièce teatrali prima di [...] di S. Brizé, Finalmente l'alba di S. Costanzo, Te l'avevo detto di G. Elkann e Mi fanno male i capelli di R. Torre, con la quale si è aggiudicata il premio Monica Vitti come miglior attrice alla Festa del Cinema di Roma, in Maria di P. Larraín Matte ...
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Horn, Rebecca
Simona Ciofetta
Scultrice e autrice di film tedesca, nata a Michelstadt (Assia) il 24 marzo 1944. Dopo aver studiato pittura e scultura alla Hochschule für bildenden Künste di Amburgo [...] il film Buster's bedroom. Per la rassegna Skulptur-Projekte di Münster ha creato nel 1987 Concert in reverse, in una torre medievale in rovina (prigione seicentesca e luogo di torture della Gestapo), e nel 1997 Les délices des evêques; a Kassel, per ...
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Scrittore ungherese, nato a Budapest il 14 aprile 1950. Laureatosi in matematica (1974), dal 1978 si è dedicato esclusivamente alla letteratura, rivelandosi fin dalle prime opere un pioniere del postmodernismo. [...] , 1995), che si svolge interamente sul Danubio.
Della sua produzione pubblicistica si ricordano Az elefántcsonttoronyból (1991, Dalla torre d'avorio), Egy kékharisnya följegyzéseiből (1994, Dagli appunti di una saccentona) e Egy kék haris (1996, Un ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] Papato di scegliere la collina del Vaticano come residenza pontificia, costruendo nei pressi della basilica di S. Pietro un palazzo e una torre e comprando dei vigneti.
I. IV morì a Napoli il 7 dic. 1254 e fu sepolto nell'antica cattedrale partenopea ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...