BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] lions pronti ad assalire la Repubblica di San Marino per il gusto della bravata. In tredici anni di frenetico attivismo la torre è edificata, e Leonardo si sente animato, come gli altri suoi amici, da una nuova speranza di felicità. Ma le autorità ...
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PONS, Amilda
Liviana Gazzetta
PONS, Amilda. – Nacque il 15 febbraio 1876 a Napoli, quinta figlia di Anna Malan e del pastore valdese Giovanni, che per vent’anni, a partire dal 1875, svolse il suo ministero [...] revoca dell’Editto di Nantes. Seguì poi l’edizione dei Six poèmes vaudois: d’après les codes de Cambridge-Geneve-Dublin (Torre Pellice 1910): prima edizione critica in lingua francese di sei tra i manoscritti che compongono il corpus di antichi testi ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] di A. Gherardi, II, Firenze 1896, p. 539; O. Zenatti, Dante e Firenze, Firenze s. d. [ma 1902], pp. 517 s.; A. Della Torre, Una notizia ignorata su S. del Bene, in Arch. stor. ital., s. 5, XXXIX (1907), pp. 431-35; F. D'Ovidio, Studii sul Petrarca ...
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Poeta greco, nato ad Agrínion (Etolia) nel 1868, morto in navigazione verso l'Italia nel luglio 1920. Studiò a Missolungi, poi ad Atene e pubblicò, con lo pseudonimo di Pietro Basilikós, due raccolte poetiche: [...] .
Come prosatore è da ricordare soprattutto per il suo romanzo di carattere sociale Πύργος τοῦ 'Ακροπόταμον (La torre di Acropotamo; 1915) e per Il superuomo (‛Υπετάνϑρωπος), satira di carattere sociale con evidenti influssi nietzschiani. Nel ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] il quale il C. nutrì particolare predilezione, fu da questo sistemato come segretario di monsignor di Ceneda Michele Della Torre.
Sempre dal citato Ragionamento sappiamo che egli fu mandato a studiare a Siena frequentando corsi regolari ove lesse i ...
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Scrittore italiano (Siena 1883 - Roma 1920). Dotato di una formazione letteraria da autodidatta, riportò nelle sue opere, spesso ambientate in un mondo provinciale e caratterizzate da accenti autobiografici, [...] ) e a collaborare a riviste di provincia. Nel 1913 fondò a Siena, con l'amico D. Giuliotti, una rivistina, La Torre, durata pochi numeri (rist. anast. a cura di L. Giorgi, 1977), ispirata a posizioni spiritualiste e di cattolicesimo reazionario, cui ...
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Avventuriero e scrittore inglese (Hayes, Devon, 1552 - Londra 1618). Favorito della regina Elisabetta I, ottenuti larghi diritti sulle terre esplorate, R. organizzò spedizioni per la colonizzazione dell'America. [...] Giacomo I, fu sospettato di congiurare contro il re a favore di Arabella Stuart e fu imprigionato (1603-16) nella Torre di Londra. Liberato, intraprese una spedizione armata alla ricerca delle terre aurifere della Guiana; ma contro l'impegno assunto ...
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WEÖRES, Sándor
Gyozo Szabó
Poeta ungherese, nato a Szombathely il 22 giugno 1913; studiò filosofia ed estetica all'università di Pécs e pubblicò in questa città il primo volume di poesie Hideg van ("Fa [...] sui poeti ungheresi della giovane leva. Ebbe il premio Kossuth nel 1970. Altre opere di W.: A hallgatás tornya ("La torre del silenzio", 1957); Tarka forgó ("Mulinello variopinto", 1958); Tűzkút ("Pozzo di fuoco", 1964); il già citato Merülő Saturnus ...
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VILLAESPESA, Francisco
Carlo BOSELLI
Poeta e drammaturgo spagnolo, nato a Laujar (Almeria) il 14 ottobre 1877, morto a Madrid il 9 aprile 1936. Compiuti i suoi studî all'università di Granata, si trasferì [...] de las quimeras (1909); Las horas que pasan (1909); La fuente de las gacelas (1916); Andalucía (1911); Los nocturnos del Generalife; Torre de marfil, ecc. Lavori teatrali: Doña María de Padilla; La maja de Goya; La leona de Castilla; Judith; El rey ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] 1753 il G. vi stampò la sua prima opera, le Lettere su Voltaire.
In queste lettere, indirizzate a G.M. Della Torre, pur tra superficiali accenni a motivi illuministici il G. si mostra fondamentalmente ostile al discorso di Voltaire, in particolare a ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...