Alpinista italiano (San Vito al Tagliamento, Pordenone, 1909 - Pian dei Resinelli, Lecco, 2009), risolse i due massimi problemi del suo tempo (1930-1940) nelle Alpi orientali e nelle occidentali: la scalata [...] (1938). Altre sue imprese di rilievo furono le scalate sulla parete NE del Pizzo Badile e sullo spigolo SE della Torre Trieste. Guidò con successo la spedizione al Gasherbrum IV (1958) e conquistò lo sperone sud del MacKinley (1962). Nel 1966 ...
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Scrittrice spagnola (Barcellona 1925 - ivi 2014). Affermatasi col romanzo Los Abel (1948), ha poi pubblicato una lunga serie di romanzi e volumi di racconti, anche per l'infanzia, di tono prevalentemente [...] loco (1962); El río (1963); Los soldados lloran de noche (1964); El polizón del Ulises (1965); La trampa (1969); La torre vigía (1971); Sólo un pie descalzo (1983); De ninguna parte (1993); La oveja negra (1994); Olvidado rey Gudú (1996); Aranmanoth ...
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Uomo politico (n. 1631 - m. Londra 1683), fu investito del titolo di conte da Carlo II a compenso dei beni perduti nella guerra civile. Lord luogotenente dell'Irlanda (1672-1677), cercò di frenare la corruzione [...] più tenaci della politica di Carlo II e dei più vivaci sostenitori dell'Exclusion Bill (1679-80). Sospettato di complicità nel complotto della Rye House (1683), fu imprigionato nella Torre di Londra dove morì poco dopo, molto probabilmente suicida. ...
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Monaco (m. 1107), abate (1099) di Saint-Trond presso Liegi. Compose per i monaci di Gand le vite di s. Trudone e di s. Bavone, e un rifacimento della vita di s. Donato, e per il proprio chiostro una predica [...] ritmi latini e di poesie, fra le quali un epicedio sul proprio cagnolino, ispirato al Culex virgiliano, una poesia sulla Torre dei venti in Atene, e una larga esposizione poetica in 1216 versi leonini delle meraviglie del mondo contenute nell'opera ...
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Condottiero (m. 1499), figlio di Niccolò. Cresciuto tra gli odî delle fazioni, esiliato da Innocenzo VIII (1487), poté rientrare a Città di Castello dopo l'elezione di Alessandro VI. Postosi al servizio [...] molta reputazione, tanto da essere nominato (1498) a capo dell'impresa. Sospettato d'intesa col nemico per non aver saputo approfittare della presa della torre di Stampace, fu tradotto a Firenze, dove fu torturato e, benché non confesso, decapitato. ...
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CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] agosto, Urbano V ordinava a Daniele del Carretto rettore della Campagna e Marittima di restituire al C. e ai suoi fratelli la torre dei Mulini, in diocesi di Anagni, che era stata tolta loro perché avevano rifiutato di rimborsare alla Chiesa le spese ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] paterna al tempo delle lotte fra Ferdinando I d'Aragona e Giovanni d'Angiò.
I feudi dei Caetani, estesi da Torre Astura al Garigliano, erano divisi in una doppia sudditanza - pontificia e napoletana - che metteva in serio imbarazzo la famiglia in ...
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BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] . Qualche mese dopo fu investito con il padre Manfredo e il cugino Guala della casa e del palazzo con metà della torre, che lo zio cardinale Guala Bicchieri aveva acquistato e donato al monastero di S. Andrea, da lui fondato e riccamente dotato ...
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DOVARA, Girardo da
François Menant
Membro della grande famiglia cremonese, il D., soprannominato Musca, era figlio di Isacco e non è sempre facile distinguerlo nelle fonti dall'omonimo Girardo de Clochaferis [...] (tra il 1185 e il 1215 e nel 1221). Egli possedeva inoltre, insieme con suo zio Gualfredo, un quarto della torre dei Dovara e delle case attigue nel mercato coperto di Cremona. Numerosi atti di acquisto di proprietà fondiarie, una locazione di ...
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CAPPELLINI (Capellini), Gabriele, detto Calzolaretto
Giacomo Bargellesi
Mancano date biografiche precise di questo pittore ferrarese appartenente alle generazione immediatamente successiva a quella [...] " che nel 1540-41lavorava con Battista Dossi, con un "Benvegnù" e con altri pittori nella stanza della Torre Marchesana del castello di Ferrara (Venturi). Ciò concorderebbe con la tradizione riportata dai vecchi scrittori ferraresi, secondo la ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...