Scrittore italiano (Navacchio, Pisa, 1914 - Firenze 1997). La sua poesia (La figlia di Babilonia, 1942; Rogo, 1952; Il corvo bianco, 1955; Le mura di Pistoia, 1958; Torre di Arnolfo, 1964; Stato di cose, [...] 1968; Antimateria, 1972; Moses, 1979) e la sua critica (Studi, 1946; Leopardi, 1962; Poesia ital. del Novecento, 1965; La poesia come funzione simbolica del linguaggio, 1972) risentono del clima dell'ermetismo, ...
Leggi Tutto
ANGIOLIERI, Anglioliero (soprannominato Solafica, per ragioni a noi ignote)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XII da Iacopo, di nobile famiglia avente casa e torre nel popolo [...] di S. Cristoforo e altra torre, dove si custodivano i prigionieri di guerra del Comune, presso l'ospedale di Monnagnese; nel 1226 lo troviamo, con il siniscalco del Comune, in Volterra e in S. Gimignano per comporre le discordie tra le due città; ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] studio, alla ricerca naturalistica e alle dotte conversazioni con i suoi amici più cari (come Giovanni Battista della Torre, Andrea Navagero, Paolo Ramusio). Fu membro di alcune accademie alle cui attività filosofiche, letterarie e naturalistiche ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] militando nell'esercito francese, dove il fratello Ludovico occupò un posto di altissimo rilievo. I primi anni della sua carriera militare restano ancora oscuri: nel 1551 era a Chivasso al seguito di Ludovico ...
Leggi Tutto
JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] di storia patria per la provincia di Alessandria e fu nominato membro onorario del Deutscher Hugenotten-Verein.
Fonti e Bibl.: Torre Pellice, Arch. della Società di studi valdesi, Carte Jean Jalla. Necr., in L'Écho des vallées vaudoises, 8 nov. 1935 ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Milano (n. 1207 - m. Chiaravalle 1295). Figlio di Uberto, canonico a Desio, fu inviato (1252) come suo procuratore dall'arcivescovo Leone da Perego presso Innocenzo IV; fu poi camerlengo [...] 1262 fu scelto da Urbano IV come arcivescovo di Milano. La nomina provocò l'occupazione dei beni arcivescovili da parte dei Della Torre, a cui seguì l'interdetto papale sulla città. Ottone dovette aspettare 15 anni prima di poter occupare la sua sede ...
Leggi Tutto
Architetto toscano (m. Oporto 1773), attivo in Portogallo tra il 1732 e il 1773, dove esercitò una notevole influenza. Stabilitosi a Porto costruì, tra l'altro, la chiesa e la torre di São Pedro dos Clérigos [...] (1732-63) e formò molti allievi ...
Leggi Tutto
Cavaliere inglese (n. 1476 - m. Londra 1539); distintosi nelle guerre contro la Francia, cavaliere di Malta (1532), zio di Anna Bolena, rifiutatosi di giurare la supremazia regia fu decapitato nella Torre [...] di Londra. Beatificato, come martire, nel 1895 ...
Leggi Tutto
Decoratore italiano (Firenze 1877 - Parigi 1932). Dal 1900 lavorò a Parigi, occupandosi soprattutto d'illuminazione: illuminazione permanente a luce diffusa di place de la Concorde, Arco di Trionfo, Colonna [...] Vendôme, Torre Eiffel; illuminazione di Notre-Dame per il centenario del romanticismo (1930); riproduzione luminosa del tempio di Angkor per l'esposizione coloniale del 1932, ecc. ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Granata 1844 - Madrid 1926); raccolse i suoi articoli in La política de capa y espada (1876) e i suoi racconti in Narraciones (1893). Scrisse inoltre drammi storici, La torre de Talavera [...] (1877), Maldades que son justicias (1878), ecc., e drammi sociali di stampo naturalista, El nudo gordiano (1878), El cielo ó el suelo (1880), Las esculturas de carne (1883), Las vengadoras (1884), La mujer ...
Leggi Tutto
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...