Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] p. 82 ss.; Am. Journ. Arch., 1955, p. 309), Termini Imerese (a. lungo 8 km, con viadotto a doppio ordine di arcate e torre-serbatoio: V. Tusa, in Boll. d'Arte, 1953, p. 270 ss.), Velitrae (G. Cressedi, Velitrae, 1953, p. 88), Venafrum (a. lungo circa ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] pagoda (tō), per le reliquie, costruita secondo la trasformazione operata in Cina dell’originario stūpa indiano, quindi la torre della campana (shurō) e, infine, il deposito delle scritture (kyōzō). Il complesso dell’Hōryūji ospita anche opere legate ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] di Oudewater, di Bolsward. All’inizio del 17° sec. architetti notevoli sono L. de Key di Haarlem (mercato della carne, 1602; torre della Nieuwe Kerk, 1613) e H. de Keyser, attivo anche come scultore. Incisivo il piano di Amsterdam (1613), che imposta ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] , in Behavioral and Brain Sciences, 25 (2002), pp. 1-31; J. Martinez Moreno - R. Mora Torcal - I. de la Torre Sainz (edd.), Oldowan: rather more than Smashing Stones. First Hominid Technology Workshop (Bellaterra, December 2001), Bellaterra 2003.
I ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] restituiti.Sotto l'etichetta di 'maestri campionesi' si suole iscrivere anche una serie di c., tra cui il gruppo della torre Ghirlandina di Modena (1170 ca.) con rari soggetti profani (c. dei Giudici; Grandi, 1984, p. 545).Un rinnovamento che investe ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] di ambienti voltati. Oggetto di appassionato interesse nel Rinascimento, quando parte della cella era ancora in piedi (cd. Torre Mesa), è oggi ancora poco conosciuto. Studi recenti mettono in dubbio la tradizionale attribuzione a Serapide (a favore ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] Mediterraneo occidentale, è stata rinvenuta anche in insediamenti preistorici del Neolitico a ceramica impressa dell'Italia meridionale (Torre Sabea, Lecce), che predatano le testimonianze più antiche della presenza umana nell'isola stessa; 3) due ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] frequenti rintocchi di campane. Con tali prescrizioni McClendon (1987, pp. 100-102) ha posto in relazione la posizione delle torri campanarie che a Farfa e altrove si trovano in prossimità del coro. La predilezione dei Cluniacensi per le processioni ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] est e ovest della cinta muraria più esterna. È stato ipotizzato che essi fossero residenze temporanee del re, la torre orientale, e del suo harem quella occidentale. I palazzi governativi della città di Tebe durante il Nuovo Regno, probabilmente ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] i 12 carceres, che, interrotti al centro da un arco, qui, come in altri circhi tardoantichi, sono inseriti tra 2 torri, nelle quali trovano posto le rampe per accedere al livello superiore della struttura. In corrispondenza della linea di arrivo ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...