BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] 1498, a Parigi nel 1501 e a Basilea nel 1534; tradusse però anche undici delle Vite di Plutarco (di Romolo, di Teseo, di Solone, di Demetrio, di Agide, di Cleomene, di Pelopida, di Coriolano, di Alcibiade, di Timoleonte, di Eumene): ci sono pervenute ...
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ZALAMELLA , Pandolfo
Valeria Mannoia
ZALAMELLA (Zallamella), Pandolfo. – Nacque «di Guglielmo ai 29 agosto 1551» (Ginanni, 1769, p. 473) e fu battezzato in Ravenna il 13 settembre 1551 (Casadio, 1939, [...] Tirolo nel 1652 (Fabbri, 1996).
I Madrigali a cinque voci del 1586 si rivolgevano a Raffaele Rasponi, figlio di Teseo e di Giovanna Fabbri. Costui, già colonnello della Repubblica di Venezia nella guarnigione della Canea in Candia, aveva dimostrato ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] Ipermestra (Danao) di Vivaldi, data al teatro della Pergola. Sempre nel '27-'28 si recò a Venezia, dove cantò in Arianna e Teseo di N. Porpora, ne L'incostanza schernita di T. Albinoni e in Ageno di L. Leo. Nell'estate del 1729 venne scritturato da ...
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KLEOPHRADES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività si può seguire dagli estremi del VI sec. a. C. sino a tutto il primo venticinquennio del V a. C. Questo innominato artista è senza [...] Pittore di K. sa evocare con particolare coerenza e in modo assai vivido il mondo degli eroi. Basterebbe la figura di Teseo a terra sotto le zampe del toro cretese nella grande coppa del Cabinet des Médailles per apprezzare la novità degli schemi e ...
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PARI, Claudio
Giuseppe Collisani
PARI (Paris), Claudio (Claude). – Nato a Salines (oggi Salines-les-Bains), Borgogna, nel 1574, fu attivo in Sicilia tra fine XVI e inizio XVII secolo come compositore; [...] dal titolo, la raccolta comprende un ampio ciclo di dodici madrigali incentrato sul mito dell’eroina cretese abbandonata da Teseo; il primo brano intona l’incipit del famoso lamento di Rinuccini («Lasciatemi morire»), i restanti sono tratti dalla ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] a Roma nel 1779, dopo una rapida corsa a Napoli e Venezia, vi tornò definitivamente e nel medesimo anno 1781 scolpì il Teseo sul Minotauro (coll. di lord Londonderry a Londra) da cui ebbe principio la sua fortuna. Da allora l'artista guardò sempre al ...
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METOPA (μετόπιον e μετόπη)
Giuseppe Cultrera
Nel vivo della trabeazione, particolarmente degli edifici di ordine dorico, e precisamente al di sopra dell'epèistilio, erano lasciate in origine delle aperture [...] 4 per parte). Quelle della fronte, danneggiatissime, rappresentano nove delle fatiche di Eracle; le laterali, meglio conservate, imprese di Teseo. Il Partenone era forse l'unico edificio che avesse tutte le metope della trabeazione esterna decorate a ...
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Pittore, nato in S. Giusta, paesello dell'Abruzzo Aquilano, il 22 ottobre 1760. Dotato d'ingegno vivissimo, recatosi a Roma col fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, fu spinto [...] . Studiò a Roma mentre era in piena voga la scultura del Canova e poi del Thorvaldsen. Il suo primo lavoro fu un Teseo e il Minotauro, poi un Deucalione, un Diomede che invola il Palladio, un Filottete abbandonato. Tornato a Napoli, il re gli commise ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] rappresentazioni di quadrighe (e cfr. il frammento, sempre di Treviri, con la stessa figurazione) e quelli di Orbe, in Svizzera, con Teseo e il Tritone e con gli "dèi della settimana", e di Avenches con le Stagioni, e con Dioniso.
Uno schema diverso ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] righe finali della scritta di Pisanello al recto del disegno MI 1062 del Louvre, già menzionate poco sopra a proposito del Teseo di Cesena.
85 Il Trionfo della morte è affrescato sulla facciata dell’Oratorio dei Disciplini a Clusone. L’attribuzione è ...
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tesee
teṡèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Θήσεια]. – Nell’antica Atene, festa in onore dell’eroe ateniese Tèseo, che si celebrava nell’ottavo giorno del mese di pianepsione (ottobre-novembre).
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...