. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] Essi sono: Addi Ugri (4500 ab.), Adua (6000 ab.), Axum, Gondar (5-6000 ab.), Macallè, Dessiè (7000 ab.), Debra Tabor, Debra Marcos, Ancober, Gambela, Giggiga, Merca (8000 ab.), Brava (6000 ab.), Chisimaio. A questi deve aggiungersi il Villaggio Duca ...
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comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] male generato dalla divisione tra ricchi e poveri.
Nella prima metà del 15° secolo i taboriti fondarono nella Boemia settentrionale, in una città da essi denominata Tabor da un monte della Galilea, una 'nuova Gerusalemme' su base comunista. Nel corso ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] del sultano al-Malik al-Kāmil, per assicurarsi il controllo della piana di Acri fece costruire una fortezza sul monte Tabor, e con quest'iniziativa diede origine alla quinta crociata; alla fine fu costretto a smantellare l'edificio. Nel 1217 erano ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] di metropoli ecclesiastica della Palestina II, la località fu sostituita in un primo tempo con l'abbazia del Redentore sul Monte Tabor (1103), a cui in seguito dal 1128 subentrò la città di Nazareth elevata a sede metropolitana, che al più tardi a ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] questa è l’alta Galilea, la quale con una specie di gradino scende a S sulla bassa Galilea, regione di dolci ondulazioni (Monte Tabor, cono regolare e isolato a 588 m) che a loro volta si deprimono per dare luogo alla piana di Esdrelon. A S di questa ...
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GIOVANNI D'IBELIN
MMichel Balard
La famiglia di G., noto come il 'vecchio signore di Beirut', era senz'altro originaria dell'Italia normanna.
Sotto Baldovino II si stabilì nel Regno di Gerusalemme, [...] , G. si unì al contingente cipriota che prese parte alla quinta crociata: organizzata una spedizione infruttuosa contro la fortezza del Monte Tabor, le truppe rientrarono rapidamente a Cipro dopo la morte di Ugo I, al principio del 1218. L'Alta Corte ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] minacciato dal fratello Mattia. Efficace, in tale occasione, il suo apporto: concorre, alla presa della natia Budweiss, di Tabor, della stessa Praga. Morto Rodolfo e subentratogli Mattia, rifiuta l'offerta del grado di colonnello col comando d'un ...
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Cipro, Regno di
Michel Balard
La storia di Cipro sotto la prima dominazione franca scorre quasi parallela alla vita e al regno di Federico II.
L'isola, passata sotto la completa sovranità bizantina [...] guidò il contingente cipriota in Siria con Gualtiero di Cesarea, connestabile dell'isola; partecipò alla sfortunata spedizione contro il monte Tabor e morì a Tripoli il 10 gennaio 1218 a soli ventitré anni, lasciando in eredità il Regno a un neonato ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] loro le ultime cartucce. E pensava di poter giungere allora come liberatore non solo ad Adua, ma fino a Gondar e al monte Tabor, nel cuore dell'Abissinia. Di qui il dissidio profondo con il Crispi, che voleva anche imprese brillanti e clamorose; il B ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] vittoria, ma, per rifarsi delle spese della guerra, non esitò ad uccidere a tradimento Girolamo Azzolini e Paolo Tabor, impadronendosi dei loro beni. Ma gli equilibri politici instaurati dal Valentino erano destinati a mutare rapidamente, nonostante ...
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taborita
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – Di Tábor, città della Boemia merid., che tra il 14° e il 15° secolo fu il centro dell’ussitismo e in partic. della corrente più intransigente ed estremistica, i cui aderenti furono appunto chiamati...
viaggio della speranza
loc. s.le m. Viaggio intrapreso da chi necessita di terapie mediche non disponibili nel proprio paese o da emigranti extracomunitari in cerca di condizioni di vita migliori di quelle nelle quali vivono; per estensione,...