POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d'Assia-Rheinfels, regina di Sardegna
Blythe Alice Raviola
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d’Assia-Rheinfels, regina di Sardegna. – Nacque a Lagenschwalbach il 21 settembre 1706, [...] con la sorella Filippina, i due dignitari e il barone Carlo Sigismondo Leutrum, noto colonnello al servizio dei Savoia. Giunti in Svizzera seguendo il corso del Reno (m. 40, f. 12), si fermarono nei pressi del lago di Ginevra, in mezzo al quale ...
Leggi Tutto
GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] avviare il "colpo molto ardito preparato anche per Pavia" (Cassola, p. 27). Incarcerato ad Alessandria, fu espulso in Svizzera con G. Sacchi e Cairoli. Nuovamente arrestato a Locarno ed estradato dalle autorità elvetiche, nell'autunno 1854 riuscì a ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] lungo viaggio all'estero: visitò città della Francia, del Belgio, dell'Inghilterra, dell'Olanda, della Germania renana e della Svizzera. La conoscenza di questi paesi e dei loro regimi politici, assai più liberali e progrediti di quello cui egli era ...
Leggi Tutto
FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] Giachino e Q. Bevilacqua), che vennero fucilati all'alba del 5 aprile al poligono di tiro del Martinetto.
Riparato in Svizzera dopo la scarcerazione, venne internato a Loverciano nel Canton Ticino, ma poco tempo dopo fuggì per andare a combattere con ...
Leggi Tutto
CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] odio fra le classi e di apologia di fatti criminosi, si sottrasse con lo espatrio all'arresto (agosto 1894).
Riparò in Svizzera, ma ne fu espulso per la propaganda socialista che anche lì continuò a svolgere. Lo stesso avvenne in Germania e in Belgio ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppe e Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] a Torino e successivamente si recò più volte a Parigi. Durante il decennio 1849-59 sembra che abbia visitato anche la Svizzera e l'Inghilterra, e forse anche gli Stati Uniti d'America, occupandosi di agricoltura e zootecnia.
Sbarcato Garibaldi in ...
Leggi Tutto
CARCANO, Donato
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella seconda metà del sec. XV da Antonio e da Elisabetta Del Maino ed ebbe due fratelli, Gerolamo e Ambrogio.
Si dedicò all'attività [...] Trivulce(28 janvier 1500), in Miscell. Ceriani, Milano 1910, p. 396; L. Cerioni, Gli ultimi mesi di Bellinzonaducale, in Boll. st. della Svizzera ital., s. 4. XXVI (1951), pp. 4 s., 7, 39; G. P. Bognetti, La cittàsotto i Francesi, in Storia di Milano ...
Leggi Tutto
Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] , piegava l'Olanda al Navigation Act (1651), colpendone duramente il commercio, concludeva trattati con stati protestanti (Svizzera e Danimarca) nonché col Portogallo e, insieme, incoraggiava la conquista di colonie nelle Indie Occidentali a danno ...
Leggi Tutto
URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - Nel 1953 la popolazione dell'U. era di 2.590.158 ab. (13,9 per km2), [...] dei suoi cittadini, lo sviluppato civismo e la tranquillità politica del paese gli hanno fatto meritare la denominazione di "Svizzera americana". Ma la più sorprendente riforma l'U. l'ha portata a termine nel campo costituzionale basandola sul ...
Leggi Tutto
IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] corrente ši῾r-i ḥaǧm.
Caposcuola della prosa moderna ed erede dei principi posti da Ǧamālzāde (n. 1891-92, trasferitosi in Svizzera), è stato Ṣādiq Hidāyat (m. 1951). Ṣādiq Čubāk (n. 1916, vive all'estero), Āl-i Aḥmad (1923-1969), influente pensatore ...
Leggi Tutto
svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...