CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] , dopo avei insegnato a Padova, Venezia, Ferrara e Lucca, si era rifugiato a Salò. Successivamente la famiglia si trasferì in Svizzera e infine, nel 1546 si stabilì a Basilea, isola di tolleranza religiosa e centro culturale e editoriale di primaria ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] la Sapienza, dove si laureò nel 1839. Tra 1838 e 1839 viaggiò in Italia e soprattutto in Europa, tra Francia, Germania e Svizzera, «studiando gli usi, i costumi, la storia e le istituzioni di quelle nazioni» (Giovagnoli, 1894, p. 412).
L’elezione di ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] , pp. 64, 249; III, ibid. 1938. p. 37; A. Cavazzani Sentieri, Lettere ined. di L. Valerio a G. C., in Arch. stor. della Svizzera ital., IX(1934), pp. 237-239; I Costituti di F. Confalonieri, a c. di F . Salata-A. Giussani, Bologna 1940-1956, I-IV, ad ...
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ADELASIO, Girolamo
Gianni Gervasoni
Carlo Zaghi
Figlio di Anton Maria, di nobile famiglia, e della contessa Lelia de' Passi, nacque a Bergamo il 16 marzo 1763. A sedici anni fu mandato a Roma ed affidato [...] parente; studiò al collegio Nazareno e si laureò in legge (1783). Nel 1794-95 compì un lungo viaggio di studio in Svizzera, avvicinandosi in parte alle idee novatrici e rivoluzionarie. Nel 1796 era a Milano, e frequentò i clubs cittadini. Nel marzo ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] -Los Angeles 1959, ad Indicem; L. Ambrosoli, Né aderire né sabotare 1915-1918, Milano 1961, ad Indicem; Protocollo della conferenza italo-svizzera di Lugano (27 settembre 1914), a cura di A. Romano, in Riv. stor. del socialismo, VI (1963), n. 18, pp ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] per ordine della polizia che temeva manifestazioni filoitaliane, dapprima a Vienna, quindi attraverso la Baviera e la Svizzera, in Italia. A Milano conobbe gli ambienti del Comitato triestino istriano.
Sulla spinta emozionale di questi contatti ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] più diffusa tra i giovani liberali dell'ambiente torinese, compì un lungo viaggio all'estero (percorse a piedi l'intera Svizzera), accompagnato da un amico medico. Nel 1883 si unì in matrimonio con Guglielmina Serazzi, da cui ebbe sei figli, dei ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] subito alla pratica legale, alternandola con viaggi in diverse regioni italiane e all'estero, in Francia, Belgio e Svizzera.
Intanto, dopo un periodo di apprendistato, venne scelto come direttore aggiunto presso il Regio gabinetto numismatico di ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] C., il problema finanziario rappresentava l'unico vero ostacolo alla conclusione di un accordo, dato che la notoria venalità degli Svizzeri spingeva le autorità ad agire "più per interessi che per convenienza de loro governi et stati" (Arch. di Stato ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] napoleonico.
Lo Ch. fu nominato membro della Commissione istituita per fissare i confini tra lo Stato sabaudo e la Svizzera; gli fu poi, conferito un incarico amministrativo di grande rilievo: la Intendenza della provincia di Saint-Jean de Maurienne ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...