JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] in passato dedicato due memorie al tema del collegamento tra l'Italia e il Nord delle Alpi, L'Italia e la Svizzera nella questione della ferrovia delle Alpi elvetiche (Milano 1863) e Lucomagno, Gottardo o Spluga? Sul modo di chiudere la discussione e ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] m. v. con allegata lettera del C. del 4 febbr. 1606; 74, lett. 25 ottobre e 30 nov. 1630; Ibid., Senato. Dispacci Svizzera, filza 24, lett. del 12 ag. 1608; Ibid., Senato. Dispacci Roma, filza 98, lett. nn. 275, 280; Ibid., Senato. Dispacci Savoia ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] Senato. Dispacci Germania, filze 81, lett. del 22 e 29 sett. 1637; 92, lett. del 21 nov. 1647; Ibid., Senato. Dispacci Svizzera, filza 47, due lettere del 25 dic. 1648; G. C. Capaccio. In nuptiis... Federici et C.... Panegyricus.... Neapoli 1609; Id ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] con altre componenti del movimento antifascista sarebbe stata lunga e difficile.
Negli anni di esilio – in Francia, in Svizzera, in Germania, in Spagna, ma soprattutto in Unione Sovietica – Togliatti si mostrò un abile politico: riuscì a gestire ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] a un nulla di fatto. Ma a smuovere la situazione venne nel 1736 l'abile decisione di Ormea di attirare dalla Svizzera nella Savoia il perseguitato Pietro Giannone, per arrestarlo e tenerlo a disposizione del papa e delle sue censure politiche e ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] sede a Milano fu nuovamente invasa e devastata da squadre fasciste. Seguirono le leggi eccezionali. Il B. si trovava in Svizzera e non rientrò in Italia per sfuggire all'arresto: il suo nome fu incluso nella lista dei deputati aventiniani dichiarati ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] delle miniere di argento del Nevada aveva infatti indotto gli Stati bimetallisti (Belgio, Francia, Grecia, Italia, Spagna, Svizzera) a prendere dapprima la strada del bimetallismo imperfetto (a limitare cioè la coniazione delle monete di metallo ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] della polemica sull'idealismo, specie attraverso due recensioni a Carlo Antoni (rec. a La lotta contro la ragione, in Arch. st. d. Svizzera it., XVIII[1943], pp. 128-30, e la rec. a Considerazioni su Hegel e Marx, in Rinascita, III [1946], pp. 174 s ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] di G. Sorel. In questo periodo il C. si avvicinò al Pantaleoni e a V. Pareto - esuli dopo il 1898 in Svizzera - e a tutto il gruppo liberoscambista del Giornale degli economisti.
Tra i carteggi del C., che raccolgono lettere di uomini politici e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] compagnia del segretario Girolamo Canal, mentre il Bragadin, ammalato, tornò a Venezia. Il G. giunse a Parigi attraverso la Svizzera il 7 febbr. 1527.
Di lì a poco tra Francia e Inghilterra venne stipulata la pace, ma contrariamente alle aspettative ...
Leggi Tutto
svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...