LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] status e le modalità di impiego delle truppe svizzere al servizio del re delle Due Sicilie. La sua missione in Svizzera cessò nel marzo 1851, quando venne trasferito, sempre come incaricato d'affari, a Berlino. Aveva, nel frattempo, sposato nel 1850 ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] lavoro di propaganda e organizzazione tra le file dei miliitari emigrati (primo documento è, probabilmente, la Dichiarazione datata Bienne in Svizzera, 6 sett. 1835, con la quale G. Antonini autorizza il Fabrizi e l'A. a trattare in suo nome per ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] possibilità di espatriare e a questo fine contattò Paola Carrara, figlia di Cesare Lombroso, la cui sorella, Gina, esule in Svizzera, cercava insegnanti da inviare in Spagna. Non espatriò, ma attraverso l’amicizia con i Carrara entrò, ben accolta, in ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] e il progresso dell'agricoltura.
Non aveva abbandonato però la politica. Un viaggio compiuto nel 1850 nel Belgio, in Svizzera, in Piemonte e in Lombardia con lo scopo di ampliare le sue conoscenze sull'allevamento del bestiame e di studiare ...
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BONELLI, Girolamo
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Nato nel 1540 nel feudo di Bosco (Alessandria) da Marco e Domenica Giberti, figlia di Gardina Ghislieri, sorella del futuro papa Pio V, il B. apparteneva alla nobiltà romana di [...] , il 4 dicembre a porta San Sebastiano, all'eroe di Lepanto, e nel lungo corteo che attraversò la città, a capo della guardia svizzera, cavalcò a fianco del fratello cardinale, di Onorato Caetani e di Pompeo Colonna.
Dopo la scomparsa di Pio V la sua ...
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GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] e le privazioni che erano costretti a sopportare.
Dopo aver trascorso un periodo di riposo a Vladivostok, nel 1928 si trasferì in Svizzera e quindi a Parigi, dove riprese l'attività di fenicottero.
Nel corso di sette anni, tra il 1928 e il 1934, il ...
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BRENTA, Andrea
Bruno Di Porto
Nacque il 3 genn. 1813 a Varenna, presso Como, da Giacomo e Anna Maria Conca, popolani. Esperto cacciatore, praticò il contrabbando, prima di ereditare dai genitori in [...] , in data 8 dicembre, della delegazione di Como al commissario di Menaggio ne segnalava ancora la presenza nella valle.
Riparato in Svizzera, ne fu cacciato Per le pressioni di Radetzky, e si recò a Torino, da dove, alla ripresa del conflitto, nel ...
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CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] maschi il titolo comitale.
Nell'agosto 1620 e nel marzo 1621 il C. fu inviato dal governatore di Milano in missione nella Svizzera e nei Grigioni: quale fosse il suo compito preciso non è dato sapere, anche se si può presumere che l'incarico fosse ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] rilasciato per intervento del console degli Stati Uniti in quanto ritenuto cittadino statunitense, nel marzo 1853 riparò in Svizzera e di qui riprese la via di Costantinopoli, dove rimase per vari anni dedicandosi principalmente ai propri affari ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] sottrarsi alla condanna comminatagli dal tribunale di Castrovillari, fu costretto a lasciare l'Italia e a riparare in Svizzera. Nella Confederazione elvetica entrò in contatto con A. Costa, A. Kuliscioff, O. Gnocchi Viani ed altri rifugiati politici ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...