GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] base di una diversa ipotesi, che prevedeva la riunione del concilio in Occidente, con pregiudiziale quasi assoluta per la città svizzera: ciò per garantirsi la massima indipendenza dal pontefice e per far figurare le sessioni con i Greci come una ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] designato da Mussolini in persona quale capo della delegazione italiana per le trattative commerciali in corso con la Svizzera.
In conseguenza del suo nuovo ruolo di direttore generale avrebbe contribuito con efficacia alla rinegoziazione, con circa ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] del suo allievo F. Romani.
Nell'autunno dello stesso anno accompagnò il conte F. Annoni in un viaggio attraverso la Svizzera e la Baviera che si concluse a Verona dove ritrovò I. Pindemonte e dove, nel 1826, furono stampati i versi improvvisati ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] imposto a tutti gli insegnanti e per sfuggire alle persecuzioni fasciste, il F. fu costretto a lasciare l'Italia. Riparò in Svizzera e si stabilì poi a Parigi, dove nel 1927 diede vita alla rivista Lotta umana. Oltre che nella lotta al fascismo e ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] nel 1550, quando il B. già da cinque anni aveva abbandonato l'insegnamento.
Molto noto anche all'estero, in Francia e Svizzera in particolare, nel 1540, chiuso dai Francesi lo Studio pavese, il B. fu invitato dall'università di Valence (Delfinato) a ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] , con l'appoggio dalla rete partigiana facente capo al suo allievo E. Franceschini.
L'attività del M. in Svizzera, nel corso del 1944, fu intensa: dal 22 febbraio, attraverso i servizi di informazione anglo-americani, Radio Londra e la stampa locale ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] recò perciò in Provenza per aggiornarsi su quelli in uso per la produzione dell'olio e in Piemonte, in Svizzera e in Francia per conoscere metodi e attrezzature per la torcitura della seta. Accompagnava all'attività di studio tentativi sperimentali ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] 24 nov. 1914 venne espulso dal partito.
Il F. fu tra i più irriducibili oppositori dell'intervento, organizzò l'espatrio in Svizzera di renitenti e disertori e subì per questo denunce e arresti. Il 18 nov. 1917 partecipò a Firenze alla riunione degli ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] dove il 30 settembre, in un articolo accolto nella Gazzetta ticinese, denunciarono le vessazioni subite durante la detenzione. In Svizzera, assunto il falso nome di James Walton, il M. strinse amicizia con C. Cattaneo e coadiuvò strettamente A. Mario ...
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DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] abitazione il luogo di incontro dei capi rivoluzionari. Fallita la rivolta, mentre la Benettini era costretta a riparare in Svizzera, il D. non ebbe noie quantunque il suo nome ed indirizzo - vergati in maniera alquanto approssimativa - fossero stati ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...