CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] Anche se la missione si prolungò fin verso la fine di marzo e l'oratore si abboccò con gli inviati savoiardi in Svizzera e con monsignor Filippo, conte di Bresse, spostandosi anche a Losanna ed a Ginevra, i risultati non furono quelli desiderati dal ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] e il 1844 egli si recò prima a Parigi, poi a Londra, dove dal Mazzini ricevette non meglio precisati "incarichi speciali per la Svizzera e la Lombardia".
Il 17 marzo 1848 il F. era a Milano con A. Guerrieri Gonzaga e altri amici, tutti convocati da C ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] si imbarcò per la Spagna. A luglio ritornò a Milano da dove, intesi gli arresti che si andavano eseguendo, si rifugiò in Svizzera anticipando così il decreto di arresto a suo carico emesso l’8 novembre. Alla fine del 1823 si presentò a Milano alla ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] con Mazzini v. G. Mazzini, Scritti editi ed inediti (per la consultazione cfr. Indici, II, ad nomen). Sul soggiorno in Svizzera cfr. M. Mauerhofer, La société de secours-mutuels à Genève pendant les années 1856-1858 et les réfugiés italiens à Genève ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] alla fine del 1901, allorché la corte d'appello di Milano dichiarò cessati gli effetti penali della condanna.
In Svizzera ebbe compagni d'esilio Giacinto M. Serrati, Angiolo Cabrini, Antonio Vergnanini, anch'essi emigrati politici, e si impegnò come ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Giacomo
Hélène Michaud
Nacque nel 1500 da Giampietro, della nobile e illustre famiglia Castiglioni, e da Anna Birago. Ancor giovane andò alla corte di Francia a tentare [...] Francia e la casa d'Asburgo. A quell'epoca il C. non soltanto si era già creato un suo ambiente in Svizzera, ma aveva anche deciso di fissarvi la propria residenza, precisamente nei Grigioni. Il suo attaccamento al re cristianissimo non era tuttavia ...
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BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] a cedere gli ultimi frantumi della sua signoria.
Morì alla fine del febbraio del 1527.
Bibl.: T. di Liebenau, L. B., in Boll. stor. della Svizzera italiana, VI (1884), pp. 2-10, 41-44, 65-69, 97-100, 137-139, 182-186, 208-211, 243-245, 275-278. ...
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BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] ritirò del tutto a vita privata, dividendo il suo tempo tra Fossano, Torino e nuovi viaggi. Durante un soggiorno in Svizzera conobbe Voltaire; a Parigi fu ricevuto a corte. Offertogli dal re di Sardegna il posto di ambasciatore presso la Repubblica ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] , per la sopravvenuta amnistia del 23 nov. 1890, dopo un solo mese di carcere riuscì a riattraversare clandestinamente la frontiera italo-svizzera e a raggiungere Capolago dove, dal 4 al 6 genn. 1891, si tenne un congresso anarchico segreto.
Il G. vi ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] sono l'Organizzazione sanitaria ebraica (O.S.E.) e la Scuola tecnica professional (O.R.T.).
Durante il suo soggiorno in Svizzera aveva concepito l'idea di un ente che si occupasse dell'assistenza igienica e sanitaria dell'infanzia. Si era messo in ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...