PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] dalla figlia Noemi, Pezzi volle narrare proprio la storia di un esule e dell’ambiente dei rifugiati italiani in Svizzera, traendo ispirazione dalla diretta conoscenza del gruppo di frequentatori di villa Tanzina, la dimora di Sara Nathan sul lago ...
Leggi Tutto
CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] per la sua presunta collaborazione allo sfortunato tentativo insurrezionale di Milano del 6 febbr. 1851, il C. dovette rifugiarsi in Svizzera.
A Ginevra (marzo-giugno 1853) e quindi a Zurigo (luglio), il C. riprese le fila di un antico disegno mai ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] lo sventurato predicatore popolare evangelico .
Il supplizio del C. giunse presto a conoscenza degli Italiani esuli in Svizzera per motivi di religione: Francesco Negri si affrettò a pubblicare un breve scritto, De Fanini Faventini ac Dominici ...
Leggi Tutto
HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] Dalmazia": insieme con i figli Attilio e Silvio si recò dapprima a Vienna, quindi, attraverso la Baviera e la Svizzera, in Italia, dove, a Milano, ebbe modo di costituire il Comitato triestino istriano, per influire sull'opinione pubblica nazionale ...
Leggi Tutto
Antonio Ferrara
Status di rifugiato: 60 anni di storia
Sono ormai passati 60 anni da quel 28 luglio 1951 in cui nella città elvetica di Ginevra fu firmata la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti [...] ) commessi al di fuori del territorio del paese cui chiedono asilo.
Le convenzioni di Ginevra
Nella città svizzera sono state firmate diverse convenzioni di diritto internazionale umanitario. A revisione di precedenti accordi, nel 1949 furono ...
Leggi Tutto
Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] , di "universitas fidelium in Christo". L'opera, che fu più volte ristampata nel sec. 17° in Inghilterra, in Francia, in Svizzera, fu pubblicata in Italia da Iacopo Morono a Verona, sotto il falso luogo di Helmstadt, solo nel 1761-68. ▭ S. fu ...
Leggi Tutto
Disco di metallo, con iscrizione e figura, coniato a ricordo di un fatto o di un personaggio (v. fig.). Si distingue dalla moneta per la mancanza di potere di scambio, per la possibilità di essere emessa [...] Settecento G.A. Gil. Notevoli sono, nel 17° e 18° sec., in Scandinavia A. Karlstén, in Russia T. Ivanov, in Svizzera J.K. Hedlinger.
La Rivoluzione francese portò a una nuova fioritura della m. commemorativa, incoraggiata poi, ma senza successo, dal ...
Leggi Tutto
I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] , oltre che della Gran Bretagna, dell'Austria, della Danimarca, della Norvegia, del Portogallo, della Svezia e della Svizzera: l'Associazione europea di libero scambio (European Free Trade Association, EFTA). Il secondo atto si concretò nella ...
Leggi Tutto
PAPANDRÉU, Andréas
Antonio Solaro
Economista e uomo politico greco, nato a Chíos il 5 febbraio 1919, figlio dell'uomo politico Geórgios. Studente in legge all'università di Atene, venne arrestato nel [...] , inaugurando una serie di incontri con l'allora primo ministro Turgut Ozal, il primo dei quali si tenne a Davos (Svizzera) il 4 febbraio 1988. Accantonando le sue precedenti posizioni populiste, P. si dichiarò sin dal 1983 convinto europeista e nei ...
Leggi Tutto
Guinea
Albertina Migliaccio ed Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Africa occidentale. Nel 2005 le stime demografiche attribuivano al Paese 9.402.000 ab. [...] La regolarità delle due prove fu duramente contestata dalle opposizioni, che nei primi mesi del 2006, in coincidenza con il ricovero di Conté in Svizzera per gravi motivi di salute, avviarono per la prima volta l'elaborazione di un programma comune. ...
Leggi Tutto
svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...