DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] , 37, f. 35; Proc. Dat., 116, ff. 156-164; Proc. Conc., 142, ff. 66-72; Segr. di Stato, Malta, 77-80, 153; ibid., Svizzera, 134-139; ibid., Francia, 442, 445-446, 446 A, 485-491, 614, Suppl. XII-XIII/1-2; Roma, Bibl. Angelica, cod. 1613: Memorie dei ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] ; 251, ff. 264-265, 297-299; 252, f. 291; Ibid., Processus Dat. 131, ff. 573-588; Ibid., Arch. Nunz. Lucerna, 224; 368; Ibid., Svizzera, 171-175; 283, ff. 3-55; Bibl. Apost. Vat., Cod. Ferraioli 535, ff. 204-205; Notizie per l'anno 1748, Roma 1748, p ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] 1932 l'organo del movimento giunse ad accusarlo di essere stato una spia al servizio della Germania quando si trovava in Svizzera durante la guerra e lo contestò duramente a Marsiglia nel corso di un convegno di studenti.
Nel gennaio del 1932, nel ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] , che avevano ormai deciso di far valere le loro ragioni attraverso il re Luigi XIII e il cardinale Richelieu. In Svizzera il G. compose pacificamente le divergenze tra il nunzio Ranuccio Scotti e i cappuccini di Lucerna, accusati di immischiarsi in ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] da Pietro Berrettini da Cortona, nella chiesa di S. Nicola da Tolentino.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Svizzera, 36, cc. 4-65v; 37; 38; Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 7900, c. 110; F.M. Renazzi, Storia dell'Univ. degli ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] al B. "un passaporto per tre mesi per recarsi a Parigi", ma gli consentiva di usare, per il rientro in Svizzera, il passaporto francese di cui si era valso per raggiungere il territorio dell'ospitale confederazione. Il B. ne profittò per incontrarsi ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] G. maturò in senso missionario, alimentata da un indirizzo pastorale preoccupato per le infiltrazioni protestanti provenienti dalla vicina Svizzera e votata a portare Oltralpe la dottrina cattolica. Ne è prova la scelta del nome Cristoforo, che egli ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] prossima missione e per dare a Metternich la certezza di poter contare su quest'uomo che, a Torino come in Svizzera, aveva "donné des preuves non équivoques de sa fidelité ultramontaine" (A. Simon, Instructions aux nonces, p. 43).
Nel Belgio resosi ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] suo inquieto cugino, Domenico Antonio Giovinazzi, frate domenicano dal 1717, evaso dalle prigioni del convento, passato al protestantesimo in Svizzera e poi, a Francoforte sul Meno, maestro d'italiano di Goethe.
Della prima formazione del G. non si ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] Fu intensa l'opera del G. in favore di numerosi esuli di quella nazione, soprattutto appartenenti al clero, rifugiati in Svizzera. Tra coloro cui offrì ospitalità si annoverano gli arcivescovi di Parigi, Langre, Agen, Besançon e altri prelati. Con l ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...