L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] obbligato i valdesi a tessere relazioni con le nazioni europee d’Oltralpe dove si formava l’élite dei pastori: la Svizzera, la Germania, l’Olanda, l’Inghilterra, la Scozia. Non a caso, i valdesi salutarono con favore la Rivoluzione francese (1789 ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] decennio del sec. VI. Giona definisce Valdeleno "dux" della regione fra le Alpi e il Giura, corrispondente alla moderna Svizzera occidentale - "qui gentes inter Alpium septa et Jurani saltus arva incolent regebat" - ma il suo nome non compare nella ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] problemi e aspetti della vita della diocesi tenendo lontano i laici dal sinodo. Molte diocesi in Francia, Germania, Austria e Svizzera diedero ampio spazio alla presenza di membri sinodali laici e, in modo esplicito o implicito, la Santa Sede ha dato ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] che opponeva Francia e Germania, attraverso incontri segreti di leader cristiano-democratici europei, per lo più tenuti in Svizzera, che portarono alla determinazione di non impedire la ricostruzione della Germania, di introdurre il welfare, di ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] è stato riconosciuto di diritto pontificio, potendo annoverare tra i paesi in cui si è diffuso, oltre all’Italia, Malta, Svizzera, Polonia, Brasile, Argentina e India.
Consacrate a Cristo per mezzo di Maria, secondo la dottrina di s. Luigi Maria ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] fonti barnabitiche parlano di un parziale pentimento). Nell'agosto 1778 il F. compì un terzo viaggio all'estero, andando in Svizzera col Gorani. Fu nel Canton Ticino e in quelli francofoni, visitò Ch. Bonnet e A. Trembley, con i quali corrispondeva ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] darle un nuovo slancio. Possiamo citare qui l'associazione degli Amici dell'Uomo, fondata verso il 1920 in Svizzera da Alexandre Freytag (1870-1947), membro dissidente del movimento 'studiosi della Bibbia' (i precursori dei testimoni di Geova ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] nella seconda metà dell'Ottocento.
L'invio di un delegato in Cina (1917), la ripresa delle relazioni diplomatiche con la Svizzera (1920) e con la Francia (1921), interrotte rispettivamente dal 1873 e dal 1905, i rapporti instaurati con i paesi sorti ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Castelvetro, che lo avevano pregato di intervenire in loro favore. Dopo la fuga da Roma, essi erano andati esuli in Svizzera, protetti dal duca di Ferrara Alfonso II, allacciando poi rapporti con la corte imperiale. Nel febbraio 1567 il C. rispondeva ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] B. Lanteri, s. Giuseppe Cafasso, s. Giovanni Bosco in Italia; il cardinale Gousset e C. Mazenod in Francia; A. Diesbach nella Svizzera e in Baviera; A. Hennequin nelle Fiandre; A. Waibel in Germania, sono tra i più validi propagatori; i suoi libri di ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...