LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] in oppido Clavenna convocati (Berna, Burgerbibliothek, Mss., A.93.7), che testimoniano ampiamente le caratteristiche del movimento ereticale in Svizzera tra il 1560 e il 1570. In particolare il L. fu fermo nel condannare le concezioni dell'esule ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] poco riconvertita al cattolicesimo per opera di Francesco di Sales, e protagonista di «missioni di Savoja, del Genevese, di Svizzera» (Michelangelo da Rossiglione, 1850, p. 93, Charles de Genève), nel Vallese e nel Delfinato. Uno scavo attento degli ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] una lunga malattia, in accordo con il generale dell'Ordine Clemente da Noto, espose le condizioni dei cattolici della Svizzera orientale al predicatore del palazzo apostolico, il cappuccino Girolamo da Narni, che era favorevole alla creazione di una ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] del 1571, non si sa grazie a quali complicità, il B. riuscì a compiere un'avventurosa evasione.
Ritornò in Svizzera, ma non mancò di rientrare talvolta in Piemonte, anche per ragioni di commercio, non senza intrattenere oscuri rapporti con le ...
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Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] 1336 e ricostituita nel 1607); la Congregazione di Ungheria (ridotta a forma di congregazione nel 1514); la Congregazione della Svizzera (formata nel 1602 e che comprende l’abbazia di Einsiedeln); la Congregazione di Baviera (fondata nel 1684 e ...
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(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] Italia 40(23); Iugoslavia 1(1); Paesi Bassi 2(1); Polonia 4(4); Portogallo 1(1); Romania 1(1); Spagna 6(5); Svizzera 1(1); Ungheria 1(1); Unione Sovietica (Lituania; Ucraina) 2(2). - Africa: Algeria 1(0); Angola, Benin, Burkina Faso, Camerun, Costa d ...
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Teologo, nato a Friburgo i.B. il 5 marzo 1904; gesuita. Ha studiato filosofia e teologia; è stato professore ordinario di discipline teologiche nelle università di Innsbruck (dal 1949), di Monaco (dal [...] théologique aujourd'hui selon K. Rahner, Tournai 1968; P. Eicher, Die anthropologische Wende. K. Rahners philosophicher Weg, Friburgo (Svizzera) 1970; I. Sanna, La cristologia antropologica di K. Rahner, Roma 1970; B. van der Heyden, K. Rahner ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] pratica è attualmente legalizzata nello Stato americano dell’Oregon (1997), nei Paesi Bassi (2001), in Belgio (2002) e in Svizzera (2006).
Per quanto riguarda invece l’eutanasia, i Paesi Bassi sono stati il primo Paese al mondo ad averla riconosciuta ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] . Il B. preferì lasciare Zurigo con la promessa che, dopo una breve sosta a Basilea, avrebbe lasciato definitivamente la Svizzera diretto in Transilvania.
Da Basilea, anziché in Transilvania, il B. si trasferì in Polonia, dove era già nel novembre ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] fretta "nuove scelte di gente et preparationi d'armi". Essi sospettavano anche che l'A. andando a Roma avesse trattato in Svizzera per otterier "da Grisoni passo per condur gente".
Nel concistoro del 10 novembre l'A. venne nominato quinto legato al ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...