LANDOLFI, Carlo Ferdinando
Claude Lebet
Non se ne conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi nel 1715 circa. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che i Landolfi fossero apparentati con i Leidolff, [...] liutai viennesi di origine svizzera, ma tranne l'assonanza dei cognomi, questa tesi - non avvalorata da alcun documento - appare senza fondamento (cfr. Drescher).
Attivo come liutaio a Milano dal 1745 al 1775, si suppone che il L. si sia formato nel ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] del '21 ed esule in Savoia, in Svizzera e, fino al 1826, a Parigi. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò il 18 marzo 1838 la carriera diplomatica; compiuto un anno di noviziato presso il ministero degli Esteri, fu nominato nell'agosto 1839 addetto ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] in Germania e in Svizzera.
Il capostipite della famiglia, Ferruccio, nacque a Ponte all'Ania di Barga, in Garfagnana, il 15 nov. 1868. Sua madre, musicista dilettante, e suo padre, architetto, emigrarono negli Stati Uniti nel 1885, e si stabilirono a ...
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BARGNANI, Gaetano
Arianna Scolari Sellerio
Nacque da Giulio Cesare ad Adro (Brescia) il 25 Iuglio 1808. Aggregatosi alla Giovine Italia tenne, con E. Mazzuchelli e G. Rosa, le fila del movimento mazziniano [...] nel Bresciano, finché, scoperta nel 1833 la rete cospiratoria, passò in Svizzera. Di li, dopo aver collaborato con Mazzini a preparare la spedizione di Savoia e averla lungamente fìnanziata, era passato in Francia, mantenendosi con lezioni di ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] egli lasciò l'Italia per recarsi dapprima in Svizzera e successivamente a Berlino, dove nel 1751 divenne segretario di Voltaire che era stato nominato gentiluomo di camera del re. La sua formazione culturale ebbe luogo principalmente in Germania che, ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] della città. Per il principe Alessandro Volkonskij progettò nel parco della villa omonima un padiglione ligneo di stile svizzero, i cui caratteri ricordano quelli del padiglione, ancor oggi esistente, del Pincio, realizzato nel 1873 dall'E., che ...
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BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] tempo a riprendervi le sue mansioni di funzionario ripartì nel marzo del 1705 per una lunga e difficile missione in terra svizzera e nei Grigioni allo scopo di concludervi un'alleanza: dopo un primo passaggio per Coira, rimase a Zurigo fino alla fine ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] del 1613 ed in una Informazione mandata dal sig. card. d'A. a mons. Feliciano vescovo di Foligno per il paese de' Svizzeri e Grisoni, che venne compilata dopo la sua elevazione alla porpora nel settembre dell'anno 1616.
In esse l'A. compie un'acuta ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] di un gruppo industriale di Zurigo, che proponeva l'acquisto del 40% delle azioni per 252 milioni di lire in franchi svizzeri e che aveva destato l'interesse del ministro delle Corporazioni Renato Ricci: Arch. centr. dello Stato, Segreteria part. del ...
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CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] in gioventù numerosi paesi europei: Ungheria, Inghilterra, Spagna, Francia e Svizzera. Abile cavaliere, si arruolò nel reggimento di cavalleria Piemonte reale. Combatté a Magenta e a Solferino contro l'Austria e nel dicembre del 1859 venne promosso ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...