AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] della penisola balcanica: fu ministro plenipotenziario a Belgrado nel 1894 e ad Atene nel 1896. Infine, dopo una parentesi in Svizzera nel 1902, l'A. tornava ancora a Vienna nel 1904, come ambasciatore, raccogliendo la successione del Nigra, che lo ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] Iniziò in lui anche la passione per la politica e trascorreva le sere a discuterne con gli amici al Caffè degli Svizzeri: nacque così l'idea di A. Conzetti di commissionargli cinque paesaggi per rinnovare il locale (i pannelli furono poi staccati e ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] sia proclamata l'ottava e principale fra le arti liberali. Del 1502 è il Giovane con cappello piumato (già in Svizzera, racc. priv.; non firmato).
Particolare importanza per la biografia artistica del B. hanno due scritti del Dúrer. Il 7 febbr ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] l'anno seguente il B. rinunciò all'incarico e si ritirò senza aver raggiunto una composizione della lite accusando gli Svizzeri di rifiutare un accomodamento.
Secondo i confederati, di fronte ai quali l'ambasciatore Ascanio Marso era andato a far le ...
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CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] ; Enc. delloSpett.), che il C. intraprese sia come pianista sia come accompagnatore una lunga tournée all'esteró (Svizzera, Inghilterra, Irlanda e Nordamerica) dal settembre 1919 all'aprile 1920. Luisa Tetrazzini infatti nel dopoguerra si ritirò ...
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BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] sua protettrice nei suoi numerosi viaggi, in Austria (nel 1820 era a Vienna), in Italia (nel 1830 era a Roma), in Svizzera e in Germania, ed eseguì per la sua allieva numerosi dipinti, in particolare acquerelli (suoi volumetti di vedute e impressioni ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] della Francia, con il conte Sansone di Broglio, che era stato incaricato dall'imperatore di una missione segreta nella Svizzera settentrionale, ma, divenuto agente segreto della Spagna, favorì i tentativi degli ugonotti fuggiaschi dopo la revoca dell ...
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AIROLDI, Cesare
Renato Composto
Nacque a Palermo il 2 nov. 1774 dal marchese Giuseppe, di famiglia lombarda di recente trapiantata in Sicilia, e da Marianna Arrigone. Frequentò l'università di Pavia [...] , insieme ad altri lasciò l'isola.
A Milano, fu in rapporti col Confaloni eri, di cui era cugino, fu poi nella Svizzera, in Francia, in Inghilterra, nel Belgio, ed infine si stabili a Firenze, nel 1824, accoltovi nella cerchia del Capponi, del ...
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BONACOSSA, Giovanni Stefano
Egisto Taccari
Nacque l'8 giugno 1804 a Caselgrasso (Cuneo), ove il padre esercitava la professione di medico. Rimasto orfano di padre a 13 anni, riuscì, nonostante le difficoltà [...] dell'ospedale, compì un viaggio di studio, visitando i nosocomi più importanti d'Italia, Francia, Inghilterra, Svizzera, Belgio, Olanda e Germania. Poté così ampliare ed approfondire le sue nozioni scientifiche, apprendere tecniche e conoscenze ...
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ADAMO da Arogno
Isa Belli Barsali
Architetto, nato ad Arogno nel Canton Ticino, forse nella seconda metà del sec. XII. Secondo l'iscrizione sepolcrale, sul pilone destro dell'abside del duomo di Trento, [...] , in Arte e Storia, V (1886), pp. 97-98, 114-116, 122-124, 132-133, 140-141; M. Caffi, Architetti e scultori della Svizzera italiana, in Arch. stor. lombardo, s. 2, XIII (1886), pp. 879-880; G. Merzario, I maestri comacini, I, Milano 1893, pp. 133 ss ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...