CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 283-298; F. Alessio, Pagine su C. C.,I, C. e la filosofia civile;II, C. e il Canton Ticino, in Bollettino stor. della Svizzera italiana, LXXV (1963), pp. 147-164; F. Focher, Croce e C., in Rivista di studi crociani, V (1968), pp. 261-281; A. Dentone ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] riuscire a ottenere una maggioranza favorevole all'uscita del partito dalla Concentrazione nel congresso che il PRI tenne nella cittadina svizzera di Saint-Louis il 19 e 20 marzo 1932 per dirimere la spaccatura che sull'argomento si era avuta nella ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] gretta vita torinese, soggiornò prevalentemente a Parigi, ma fu viaggiatore - e messaggero - instancabile tra Francia, Svizzera, Piemonte e Lombardia, coltivando preesistenti rapporti di amicizia, e intrecciandone nuovi, coi liberali più in vista ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] : i figli lasciarono l’Italia, mentre i genitori si trasferirono a Milano. Successivamente anche questi ultimi si rifugiarono in Svizzera, evitando per un soffio di essere deportati: quando le SS irruppero a Meina, sul lago Maggiore, nell’hotel dove ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] sua colpevolezza, per cui il 21 dicembre fu rimesso in libertà. Per evitare un sicuro secondo arresto riparò dapprima in Svizzera, dove strinse amicizia con Pellegrino Rossi e col Sismondi, e quindi, dopo un breve soggiorno a Parigi durante il quale ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] Si laureò in scienze politiche presso l'Istituto superiore "Cesare Alfieri" di Firenze nel 1926; quindi si recò in Svizzera, per perfezionare gli studi economici presso l'università libera di Friburgo, e tornato a Firenze completò gli studi giuridici ...
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CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] Anche se la missione si prolungò fin verso la fine di marzo e l'oratore si abboccò con gli inviati savoiardi in Svizzera e con monsignor Filippo, conte di Bresse, spostandosi anche a Losanna ed a Ginevra, i risultati non furono quelli desiderati dal ...
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CADOLTO (Chadolt)
Eduard Hlawitschka
Alemanno di nascita, vescovo di Novara dall'882 all'891.
Egli stesso narra in un suo scritto non datato che entrò da fanciullo nel monastero di Reichenau: e infatti [...] dall'imperatore Carlo III, come allodio, la "curtis Erichinga" (cioè Langen - Erchingen, oggi Langdorf presso Frauenfeld in Svizzera), ottenendo altresì il privilegio di lasciare in eredità la stessa al monastero di Reichenau per aumentamele rendite ...
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DONGHI, Felice
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1828 da Ludovico e Barbara Dacomo; rimasto orfano di padre nel 1835, venne allevato dal fratello Giovan Battista, pittore; frequentò le scuole [...] ).
In seguito probabilmente si arruolò nella milizia e seguì Garibaldi. La sconfitta di Novara del 1849 lo costrinse a rìfugiarsi in Svizzera, dove rimase sino al 1850. Ritornato a Milano, si dedicò alla pittura, aprì studio in casa Stampa a porta ...
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CARCANO, Pietro
Franca Petrucci
Nacque probabilmente nei primi anni della seconda metà del sec. XV da Bartolomeo, originario del territorio di Somma Lombardo (Varese). Non sappiamo in che epoca egli [...] ducato egli fu chiamato dalle autorità a render conto delle proprietà del suo signore, che in quel periodo era fuggito in Svizzera. Tornato questi a Milano ed ottenuta anche la carica di senatore e di consigliere reale, il C. riprese ad esercitare le ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...