FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] , un ospedale ed un ricovero). Le domande dovevano riguardare il ritrovamento a suo nome presso la sede di Zurigo della Società di Banca svizzera di 165 kg d'oro e di titoli esteri per un valore di circa 2 milioni di lire. La Pretz, in considerazione ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] 1932 l'organo del movimento giunse ad accusarlo di essere stato una spia al servizio della Germania quando si trovava in Svizzera durante la guerra e lo contestò duramente a Marsiglia nel corso di un convegno di studenti.
Nel gennaio del 1932, nel ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] trasferirsi, cambiando più volte sede, fino ad approdare in piazza S. Giovanni e ad assumere il nome di Orologeria Svizzera (conservato fino al 2000). L’esigenza di assemblare le diverse parti degli orologi indusse i Panerai ad affiancare al punto ...
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ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] furono tratti in arresto i principali indiziati della diffusione delle cartelle del prestito nazionale ideato dal Mazzini. Riparò dapprima in Svizzera e poi a Genova, dove aiutò il Mazzini a preparare i moti del 6 febbr. 1853 a Milano, partecipando ...
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ALBANI, Gaudenzio
Livia Bargilli Moscone
Nato a Terranova Monferrato il 23 maggio 1809 da Cesare, insieme col fratello Francesco fondò e diresse a Torino una fabbrica (Ditta Fratelli A.) di fiammiferi [...] operai, dava lavoro al ricovero di mendicità, era lodata per le attrezzature e la salubrità dei locali, ed esportava in Italia, Svizzera e America.
Nel 1856la fabbrica cambiò la ragione (Ditta A. G. e Comp.), forse per la morte di Francesco; da un ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] si diffuse, i giornali attribuirono al C. la paternità dell'insurrezione abortita ed egli fece appena in tempo a riparare in Svizzera. La giustizia italiana, comunque, non si dimenticò di lui: il 27 luglio 1877 il pretore di Imola, che già gli aveva ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] una volta, dopo i fatti del 1898, la famiglia si trovò costretta ad affrontare uno spostamento, questa volta nella più vicina Svizzera (1899), dove i genitori del D. risiedettero per molti anni.
A Zurigo il giovane D. ricominciò gli studi in tedesco ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] Montagnola, sulla strada per il monastero di S. Abbondio.
Il G. morì a Milano il 26 febbr. 1845; fu sepolto in Svizzera nel cimitero di S. Abbondio accanto alla figlia Francesca, avuta dal matrimonio con Maria Farina, nata a Lugano nel 1792 e morta ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] in Il Parlamento italiano 1861-1988, XV, Milano 1991, pp. 252 s.; R. Broggini, Terra d'asilo. I rifugiati italiani in Svizzera 1943-1945, Bologna 1993, ad ind.; Cattolici ambrosiani per la libertà, a cura di G. De Antonellis, Milano 1995, ad ind.; A ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] Milano nella Biblioteca Ambrosiana, sez. G. inf. e cod. & 181 sup., nonché nell'Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Svizzera, voll. 6, 7, 8, 10A e 10B. Cfr. inoltre: Amtliche Sammlung der älteren Eidgenössischen Abschiede, V, 1, a cura di ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...