DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] diede concerti al Cairo e ad Alessandria d'Egitto. In seguito venne di nuovo chiamato insistentemente da organizzazioni concertistiche in Svizzera, dove si recò per un intenso giro di concerti, e fu poi ancora al Cairo, poco prima dell'inizio della ...
Leggi Tutto
ANTONGINI, Carlo
Gaspare De Caro
Nacque a Milano, in una agiata famiglia di commercianti, da Pasquale e da Rosa Gaggi, il 15 apr. 1797. Di sentimenti liberali, ebbe parte nelle congiure del 1821, ma [...] ritorno degli Austriaci, fu costretto a rifugiarsi in Piemonte. Si fermò dapprima ad Arona, con l'intenzione di passare in Svizzera, ma poi, cambiando progetto, scelse come residenza Borgosesia, dove, di lì a poco, fece venire anche la moglie Elisa ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] dopo che il 27 giugno gli fu dato l'ordine definitivo di rientrare.
Il suo richiamo da Malta preludeva alla nomina a nunzio in Svizzera: poco dopo il suo arrivo a Roma gli fu conferito il 29 ott. 1654 il titolo di patriarca di Alessandria in partibus ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] e dei gesuiti, che nel 1588 avviarono la costruzione di una chiesa a Lucerna.
Dopo averlo richiamato dalla nunziatura svizzera, papa Gregorio XIV gli conferì, il 6 marzo 1591, la porpora cardinalizia, con il titolo presbiteriale di S. Giovanni ...
Leggi Tutto
DE CARO, Lorenzo
Mario Alberto Pavone
Pittore napoletano, fu attivo dal 1740 al 1761.
La produzione pittorica del D., inizialmente confusa con quella di un inesistente L. D. Cayo, è stata oggetto di [...] serpente di bronzo, già nella collezione De Gregorio; l'Adorazione dei magi e l'Educazione di Maria del Museo di Solothurn in Svizzera e la Visitazione di S. Maria dell'Olivella a Cassino, resa nota dal Maltese (1961).
Bibl.: G. Ceci, Saggio di una ...
Leggi Tutto
PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] le minacce delle SS, nonché dei fedelissimi di Farinacci e Alessandro Pavolini. Il 26 aprile 1945 tentò di entrare in Svizzera con la seconda moglie, la greca Melpo Fafaliou (da cui pure non ebbe figli): bloccati alla frontiera, furono respinti il ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] Salviati, il C. viene infatti definito "familiare del R.mo Cibo, cortesano da bene" (Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Svizzera, 1, f. 63v). Da quello stesso documento risulta anche che il duca Francesco II Sforza non ha accettato, per la ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] nel 1697 il vescovato (in partibus) di Larissa e nel 1700, dopo che l'A. non aveva ricoperto la nunziatura di Svizzera, a cui era stato precedentemente destinato, quella di Spagna, tenuta da lui sino all'agosto 1706. Fedelissimo a Filippo V, vendé ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] l'anno successivo dal fratello Giovanni. Si aprì quindi un periodo intenso di viaggi: fu in Germania, Belgio, Svizzera e, influenzato dal simbolismo nordico, si dedicò prevalentemente alla figura umana e al ritratto. Alla VI Biennale di Venezia ...
Leggi Tutto
PICCINELLI, Pietro Bortolo
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Pietro Bortolo (Piero). – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino Bergamo, il 28 luglio 1865, unico figlio maschio di Giuseppe, imprenditore del [...] dal padre il 30 agosto 1873. Completò i suoi studi presso il collegio dei gesuiti di Schwyz (cantone della Svizzera cattolica) dove si trasferì con il cugino Giuseppe del ramo di Trescore Balneario (località limitrofa a Bergamo) della famiglia ...
Leggi Tutto
svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...