CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] Trevite in una, p. 94). Per tale tendenza, a Parigi, durante la Esposizione univers. del 1889, e subito dopo a Londra, in Svizzera e in varie città d'Italia, non ammirò che quadri accademici, e più tardi ebbe a criticare in Rodin l'elemento pittorico ...
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BETTINI (Bettino), Antonio
Nino Carboneri
Nato a Vezia, dal settembre, 1657 il B. risulta operoso nella cappella della S. Sindone a Torino come "serviente" alle dipendenze dell'architato Amedeo di Castellamonte, [...] chiese di Chieri,Torino 1878, p. 275; M. Guidi, Diz. degli artisti ticinesi,Roma 1932, p. 41; L. Simona, Artisti della Svizzera ital. in Torino e Piemonte,Zurigo 1933, pp. 56 s.; L. Brentani, Antichi maestri d'arte e di scuola delle terre ticinesi ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] paese di Berceto per Carlo III di Borbone; al sovrano dedicò il Castello di Malgrate (1852), che espose con Veduta della Svizzera, Marina e Scena delle Alpi alla personale allestita presso la Pinacoteca di Parma nel 1852.
Già dal 1850 il F. iniziò ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] La Voce, studiò e visitò gallerie e musei italiani e stranieri, nei viaggi intrapresi tra il 1906 e il 1909 in Francia, Svizzera e Germania. In questo periodo divenne amica di Juliette Bertrand, che insegnava al Grenoble di Firenze e che, grazie alle ...
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FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] 427, 429 s.; C. Palumbo Fossati, Gli architetti del Seicento Antonio e Giuseppe Sardi e il loro ambiente, in Boll. stor. della Svizzera italiana, XCVII (1985), 4, p. 171; XCVIII (1986), 1-2, pp. 15, 32 s.; G. M. Pilo, La chiesa dello "Spedaletto" in ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] ebbe modo di ampliare come mai prima i suoi orizzonti culturali, venendo direttamente a conoscenza della pittura tedesca e svizzera (F. v. Lembach e A. Böcklin), del paesaggismo dei Paesi Bassi (H. Mesdag), del simbolismo francese (H. Le Sidaner ...
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DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] si ricordano: nove ritratti donati dall'artista all'Accademia di S. Luca, F. Palizzi, L. Celentano, il Capitano della guardia svizzera (nel 1885 donati alla Gall. naz. d'arte mod. di Roma), Umberto e Margherita di Savoia (Roma, Senato), Napoleone ...
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BRENNO (Brenni, Breni)
Ludwig Döry
Famiglia di artisti per lo più girovaghi; oltre ai più noti Giovanni Battista e Carlo Enrico sono da ricordare:
Francesco (Francesco Giulio?), originario di Salorino [...] , p. 228, lo dice disegnato da Giovanni Battista stesso), nelle cappelle laterali e nell'ossario (cfr. Bollettino storico della Svizzera italiana,LXXXII [1970], p. 82). Un Giovanni Battista è citato anche a Verona nel 1761 insieme con un Bernardo ...
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BOSSI (de Bossi)
JJ. Krcálová-V. Nanková
Nome di numerosi artisti operosi nell'Europa settentrionale nei secoli XVI-XVIII e oltre.
Giacomo, figlio di Bernardino, originario di Monte presso Balerna, è [...] alla storia della emigrazione delle Corporazioni murarie del Mendrisiotto dal sec. XVI al sec. XVIII, in Arch. stor. della Svizzera ital., XIV (1939), pp. 124, 129; A. Lienhard-Riva, Armoriale ticinese, Bellinzona 1945, p. 45; G. Martinola, Lettere ...
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BARRICELLI, Maurizio
Anna Barricelli
Figlio di Michelangelo, avvocato, nacque a Benevento il 17 luglio 1874; iniziò gli studi nella città natale sotto la guida di Achille VianeW, della scuola di PosilEpo, [...] della Banca Italiana di Sconto, in Roma. Numerosi i suoi pastelli di soggetto bellico e di paesaggio (cinquanta - Svizzera e campagna romana - furono esposti alla Società degli acquarellisti nella Casina dell'orologio a villa Borghese [1910] ed in ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...